In Europa e nel mondo con “Erasmus Mundus”
Quasi ottomila borse di studio per studenti e professori universitari che vogliono fare un'esperienza di scambio tra atenei con i Paesi extraeuropei
Parte la stagione 2009-2010 del Programma Erasmus Mundus: quasi ottomila borse di studio per studenti e professori universitari che vogliono fare un’esperienza di scambio tra atenei con i Paesi extraeuropei. La co-operazione tra i Paesi europei e quelli al di fuori dell’UE nel settore dell’istruzione aspira a migliorare la qualità dell’insegnamento e a promuovere il dialogo e la comprensione tra popoli e culture diverse. Studenti di 105 paesi verranno in Europa dopo aver vinto la borsa di studio: la Cina è quello più rappresentato, seguito da India, Brasile, Messico, Bangladesh, Stati Uniti, Etiopia, Russia e Indonesia.
Per il 2009-2010 Erasmus Mundus appoggia inoltre 39 partnership tra i più rilevanti istituti di educazione europei e quelli dei paesi esterni all’Europa per contribuire allo sviluppo delle risorse umane e offrire agli studenti universitari la possibilità di un futuro migliore.
Le borse di studio sono 7624 e verranno assegnate al fondo di ricerca, di studio, di insegnamento nell’ambito di corsi di laurea, dottorati e post-dottorati e per i professori. Oltre 1500 cittadini europei visiteranno gli istituti partner al di fuori dell’UE per un periodo che varia fra tre mesi e tre anni e a 6063 studenti e docenti esterni all’Europa di partecipare a progetti nelle istituzioni europee.
Il programma è iniziato nel 2004 e da allora "è stato in grado di affermarsi come uno dei principali programmi internazionali di mobilità. Con la sua enfasi sulla qualità e l’eccellenza, sta facendo un lavoro eccezionale nel promuovere l’istruzione superiore europea nel mondo" come ha affermato Jan Figel’, Commissario europeo per l’Istruzione, la Formazione, la Cultura e la gioventù.
La fase attuale del programma Erasmus Mundus durerà fino al 2013 e si basa sui risultati positivi ottenuti nella prima fase svoltasi tra il 2004 e il 2008. Inoltre ci sono novità per l’anno accademico 2010-2011: ci saranno borse di studio per nuovi programmi di dottorato di ricerca e, per gli studenti europei, sovvenzioni per viaggiare nelle università al di fuori dell’UE.
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