Lo sport contro il disagio
Al Centro di aggregazione giovanile la manifestazione sportiva che ha coinvolto i loro coetanei dell’Ambito distrettuale di Somma Lombardo. Un'iniziativa che rappresenta un ottimo antidoto contro il disagio.
Si è svolta nel pomeriggio di giovedì 2 luglio, al centro sportivo «Altobelli» di Casorate Sempione, la manifestazione «D-street cup 5», una serie di gare sportive organizzate dai ragazzi del Centro di aggregazione giovanile (Cag) di Casorate Sempione. L’evento rientra nell’ambito del progetto «Fuori pista. Le strade della prevenzione», relativo al contrasto all’utilizzo di sostanze psicotrope e alla promozione del benessere attraverso l’acquisizione di sani stili di vita.
I ragazzi, per oltre due mesi, hanno collaborato fianco a fianco con gli operatori di Naturart, la cooperativa a cui l’Amministrazione Comunale ha affidato l’incarico dei progetti di educativa di strada, per organizzare la manifestazione, interfacciandosi con le realtà che svolgono servizi analoghi negli altri comuni del distretto, come la «San Martino» onlus e la «Col.ce». Oltre agli aspetti organizzativi, i giovani sono stati impegnati nella ricerca di sponsor che mettessero a disposizione i premi per i vincitori.
Al torneo hanno partecipato squadre provenienti da Casorate Sempione, Arsago Seprio, Golasecca, Ferno e Lonate Pozzolo, oltre a due compagini arrivate da Cardano al Campo. Circa 70 ragazzi sono stati impegnati in un torneo di calcetto, vinto dai giovani lonatesi ai quali è andato un buono per un’ora di utilizzo di uno dei campi da gioco del centro sportivo «Altobelli». Per le ragazze, invece, il pomeriggio è trascorso sotto la rete di pallavolo: alla fine l’hanno spuntata le atlete di Golasecca, che ora potranno godersi una seduta di doccia solare messa a disposizione dal centro estetico «Essenza».
«Sto seguendo con molta attenzione questi ragazzi», afferma Mariangela Magistrali, assessore ai Servizi sociali e alle Politiche Giovanili, che ha premiato i vincitori insieme al titolare della delega allo Sport Gaudenzio Oleggini, «e devo dire che stanno acquisendo consapevolezza delle proprie risorse e hanno rivelato un’ottima capacità di far fronte agli impegni presi».
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