Paura tsunami in Asia. Allarme rientrato

Nella notte tra lunedì e martedì due forti scosse nel Pacifico hanno fatto temere che si verificasse quanto accaduto nel 2004. Altre scosse in Giappone hanno provocato un morto e 80 feriti

L’allarme tsunami è scattato in India, Birmania, Indonesia, Thailandia e Bangladesh. Ma la situazione, qualche ora dopo, è tornata alla normalità, non si è verificato alcun maremoto, mentre altre scosse si sono avvertite in Giappone, sempre intorno al sesto grado. Questo ha provocato una vittima e un’ottantina di feriti.
Secondo l’agenzia meteorologica nazionale l’epicentro è stato localizzato a 20 chilometri di profondità al largo delle prefettura di Shizuoka, a sud-ovest di Tokyo. La scossa è stata registrata alle 05:07 locali di martedì (le 22:07 italiane). Il sisma è stato avvertito anche a Tokyo, dove vari edifici hanno ondeggiato. Un’autostrada è stata chiusa e nella centrale nucleare di Hamaoka due unità sono state fermate per potervi effettuare dei controlli. Nel porto di Yaizu, secondo l’agenzia meteorologica nazionale, il livello del mare si è abbassato di circa 60 centimetri.

La vittima sarebbe una donna di 43 anni deceduta a seguito della caduta di oggetti.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Agosto 2009
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