Il comune introduce la posta elettronica certificata
Con il termine di “Posta elettronica certificata” si intende un sistema di comunicazione, simile alla posta elettronica standard, a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione
Con il termine di “Posta elettronica certificata” si intende un sistema di comunicazione, simile alla posta elettronica standard, a cui si aggiungono delle caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione tali aggiungere un valore legale ai messaggi. In concreto la PEC è una particolare forma di posta elettronica che garantisce la certezza dell’invio e della ricezione del messaggio, come se fosse una vera e propria Raccomandata A.R.
L’utilizzo della PEC può dunque risultare utile a tutti coloro (privati, imprese e enti pubblici) che hanno l’esigenza di inviare e ricevere comunicazioni, documentazione o allegati in modo sicuro, con attestazione di invio e di consegna. Nel corso degli ultimi anni l’impiego della PEC si è diffuso in misura considerevole, soprattutto in ambito privato. La domanda arriva soprattutto dal mondo della finanza e del credito e dagli Internet provider. In ambito pubblico l’impiego della PEC è particolarmente utile perché consente la sostituzione della raccomandata, favorendo l’interazione con il cittadino, alleggerendo l’aspetto burocratico, accorciando i tempi di attesa, dando certezza sul mittente e garantendone la tracciabilità. Altri vantaggi importanti che la PEC può assicurare sono quelli derivanti dalla riduzione dei flussi cartacei e dei relativi costi di gestione (archiviazione e ricerca) ed in una maggiore efficienza, rapidità e trasparenza nella comunicazione tra Amministrazioni, Aziende e cittadini. Ma fra tutti i benefici quello più rilevante è il cosiddetto “valore legale” del materiale trasmesso. A differenza della tradizionale posta elettronica, alla PEC è infatti riconosciuto pieno valore legale e le ricevute possono essere usate come prove dell’invio e della ricezione. Le principali informazioni riguardanti la trasmissione e la consegna sono conservate per 30 mesi dal gestore e sono anch’esse opponibili a terzi.
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