“Il lavoro non è un premio da vincere”
Lucia Anile della Filcams-CGIL Varese interviene a commento dell'iniziativa dei supermercati Tigros di mettere in palio dieci impieghi in occasione del suo anniversario
Riceviamo e pubblichiamo
La Filcams-CGIL, sindacato che rappresenta i lavoratori del Commercio, ritiene che questa vicenda alquanto singolare vada affrontata e non taciuta, in quanto mette in discussione alcuni aspetti fondamentali e importanti riguardanti il lavoro e il suo valore.
Riteniamo che quanto messo in atto dalla Tigros non deve passare inosservato perché c’è il rischio che si crei un pericoloso precedente, quello di stravolgere un diritto fondamentale per tutti i cittadini che è quello di avere un posto di lavoro, mentre così lo si offre alla pari di un qualsiasi premio. Fare concorsi a premi al giorno d’oggi è normale, ma mettere in palio posti di lavoro ha dell’assurdo.
In una società in crisi come quella che viviamo, dove viene sempre meno il rispetto della persona, delle regole e dei valori sanciti dalla nostra Costituzione, come quello del diritto al lavoro, riteniamo che questa trovata pubblicitaria sia fuori luogo e certamente non corrispondente ai principi fondamentali costituzionali.
Invogliare la gente ai consumi con promozioni, strategie di marketing e introdurre migliori innovazioni come afferma la società Tigros è legittimo, ma riteniamo che i posti di lavoro non hanno nulla a che vedere con tutto ciò e tanto meno il fatto che le assunzioni si debbano effettuare tramite una lotteria.
Rimarchiamo alla Tigros che se vuole fare cose innovative sul piano occupazionale, dovrebbe affrontare il problema attraverso il confronto tra le parti “unitariamente”, nel rispetto delle regole come previsto dalle normative contrattuali e di legge. A maggior ragione alla luce di quanto affermato sulla stampa dal titolare della Socetà Tigos, riguardo ai buoni rapporti con il sindacato e all’ottimo trattamento che ha verso i lavoratori.
Allora perché non affrontare il problema occupazionale attraverso corrette e moderne relazioni sindacali?
Si fa un gran parlare dell’importanza di sviluppare la Contrattazione di Secondo livello Aziendale, dove si dovrebbe contrattare l’organico, l’organizzazione del lavoro, l’orario e i turni di lavoro, la produttività e il salario legato ad obiettivi, ma nella realtà troviamo difficoltà e resistenze nell’affrontare queste tematiche.
Per concludere diciamo alla Tigros che se c’è la necessita di incrementare i livelli occupazionali lo faccia nel rispetto della dignità della persona,del diritto al lavoro, delle regole e tramite la contrattazione, e suggeriamo di fare lotterie a premi mettendo in palio beni e non posti di lavoro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giovanni Petrotta su "Sono scivolata e caduta a causa dei buchi sulla ciclabile Luino - Grantola"
Felice su La triste carica dei 107: oltre cento cani in gabbia in una villa a Buguggiate
MARINAMDG su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
AF--67 su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
Ora-SiempreResistenza su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
lenny54 su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.