Con Fiorello la spesa è uno show

Lo show ha inizio: dal reparto frutta alla cassa. Nella serata di compleanno di Tigros  Fiorello dà il meglio di sé. Balla, canta, incanta il pubblico e lo fa portando in scena uno spettacolo divertentissimo e con un solo filo conduttore, il supermercato sotto casa. Ancor prima di apparire sul palco, Fiorello rompe il ghiaccio calandosi nei panni del suo alter ego Fiorino Rosello, giornalista mezzo busto in stile Sky Tg. Le battute non mancano e vanno a segno in un one man show che è fin dai primi minuti una vera sorpresa. Scherza con la famiglia Orrigoni che ha organizzato la serata, con i politici Dario Galli e Raffaele Cattaneo, con il giornalista Gianluigi Paragone e con i ciclisti Ivan Basso e Noemi Cantele. Il pubblico lo segue, applaude, risponde, canta e si diverte. Il protagonista della serata trasforma in ottimi sketch quello che accade ogni giorno tra i reparti dei supermercati. Come tutti quegli imprevisti che rendono interminabile la coda alla cassa o i modi "vip" di fare la spesa, da quella al peperoncino del ministro La Russa a quella a passo di danza di Roberto Bolle. A perfezionare tempi e musica ci ha pensato poi l’orchestra del maestro Enrico Cremonesi. Lo spettacolo funziona e i quattromila presenti al palazzetto di Varese – tra clienti e dipendenti di Tigros – non fanno mancare gli applausi, il regalo forse più atteso da chi ha organizzato questo grande evento. L’appuntamento, che ha chiuso una serie di iniziative per festeggiare i trent’anni dell’azienda, non era soltanto una serata di anniversario ma anche e soprattutto un punto di partenza, il primo passo ufficiale della fondazione dedicata al "papà" dei supermercati varesini recentemente scomparso, Luigi Orrigoni. «E’ lui che ha permesso tutto questo – ha detto il figlio, Paolo, dando il benvenuto al pubblico -. Ed è  in questa occasione che vi presento la Fondazione Luigi Orrigoni nata con lo scopo di fare del bene, come ha fatto, nella sua vita, la persona a cui è dedicata».