Duemilalibri porta i ragazzi sulla Luna

Mostre, laboratori e incontri coinvolgeranno i giovani lettori in una grande magia, toccando anniversari che hanno cambiato la storia dell’uomo

Duemilalibri compie 10 anni. E unisce il suo anniversario ad altri importanti ricorrenze, che compongono il programma dedicato principalmente ai bambini e ai ragazzi: i quarant’anni dell’uomo sulla Luna, i quattrocento anni delle osservazioni galileiani, i cento anni del manifesto Futurista.
 
In omaggio alla Luna e all’anno galileiano due mostre e quattro incontri messi a punto in collaborazione con la Fondazione Culturale “1860 Gallarate Città” onlus.
Le mostre, in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sono allestite a Palazzo Borghi, sede del Comune di Gallarate, in via Verdi 2 sono visitabili a ingresso libero fino a domenica 25 ottobre (gli orari di apertura sono dalle 10 alle 18 dal 18 al 25 ottobre).
Si tratta di “LUNA 1969duemilanove” organizzata dall’Agenzia Letteraria Caminito e a cura di Ivan Giovannucci e di Andrea Valente e di “Il futuro di Galileo”, del Comune di Cairate, a cura di Clara Fanton.
“LUNA 1969duemilanove”, a quarant’anni dal viaggio dell’Apollo 11 e dello sbarco dell’uomo sulla Luna, si presenta come una mostra amarcord-didattica per rivivere quei giorni, rileggendo le pagine originali dell’epoca e facendo provare a chi c’era ma anche a chi ancora non c’era le stesse emozioni di quella magica giornata. Il tutto con un viaggio tra la Luna e la letteratura, la musica, il cinema, i fumetti e la tv. E con cimeli dell’epoca, tra giornali, libri, cartoline, figurine, spille…
“Il futuro di Galileo”, nata in onore dell’Anno Internazionale dell’Astronomia che ricorre proprio nel 2009, stesso anno in cui si celebrano i 40 anni dell’uomo sulla Luna e i 400 dalla prima osservazione della Luna da parte di Galilei, ripercorre in dodici pannelli tappe importanti per la scienza e per l’uomo. Dal Sistema Tolemaico al Sistema Copernicano, dalla vita di glielo alle sue ricerche al suo rapporto con la matematica e anche con la Chiesa del tempo, fino a un omaggio agli scienziati del XX secolo.
 
Martedì 20 ottobre alle 17.00 al teatro del Popolo di via Palestro 5 a ingresso libero “Da grande faccio l’astrofisico…e parlo con la Luna”, incontro con l’astrofisico Paolo Fienga, ricercatore e divulgatore nel campo delle scienze planetarie e dell’astronomia e cofondatore dell’Associazione Lunar Explorer Italia, che svolge attività di ricerca, acquisizione, raccolta e analisi di documenti e informazioni di contenuto storico-scientifico sulla Luna, ma anche su Giove, Nettuno, Marte, Saturno. Nell’incontro, adatto a un pubblico tra i 9 e i 13 anni, ma aperto comunque anche agli adulti, si parlerà di Luna, della sua storia conosciuta, delle ipotesi sulla sua formazione, della sua importanza negli equilibri terrestri, fino alla sua conquista, al lavoro degli astronauti, in una specie di “viaggio virtuale” alla sua scoperta.
 
Il laboratorio di Editoriale Scienza “Galileo e i giochi e i giocattoli sull’aria” in programma mercoledì 21 ottobre alle 17.00 al teatro del Popolo dia via Palestro è invece aperto a ingresso gratuito ma su prenotazione obbligatoria per un massimo di 20 posti disponibili (prenotazioni e informazioni: telefono 348.7286133). Adatto a giovani “scienziati” tra i 5 e gli 11 anni, insegnerà a divertirsi con la scienza tra esprimenti, giochi e giocattoli con l’aria e sull’aria, sulle sue proprietà e i suoi effetti. Si costruiranno così paracaduti speciali, ma anche giocattoli “ariosi” e si faranno esperimenti per mamma e papà.
 
Animata presentazione di libro e incontro con l’autore con annesso laboratorio tutto da vivere sabato 24 ottobre alle 15.00 al padiglione dei libri di Palazzo Broletto in via Cavour. Protagonisti, la scrittrice gallaratese Angela Civera accompagnata dall’attore Francesco Mastrandrea, con il libro “Quella volta che la Luna” (Marna Editrice). Lei, insegnante, appassionata lettrice, per anni si è dedicata al mondo dell’infanzia, anche quella disagiata, e ha creato con la casa editrice Marna la collana “Scarabocchio” con cui ha pubblicato sette libri, con lo scopo di toccare in modo leggero anche problematiche legate ai più piccoli. Lui, volto conosciuto anche per trasmissioni televisive di un certo rilievo, ha affiancato a una formazione classica, ricevuta studiando con grandi maestri, una personale ricerca sulla comicità e sulla tradizione orale del racconto. Il libro “Quella volta che la Luna” e di Angela Civera: Francesco Mastrandrea lo presenta in modo diverso, spiritoso, divertente, animato. Al termine, un laboratorio in cui ciascun partecipante potrà creare la sua Luna o il suo “spicchio” di Luna che dovrà poi trovare gli altri spicchi. L’ingresso è gratuito, ma per motivi organizzativi è gradita la prenotazione al numero 348.7286133.
 
Pomeriggio “lunatico” quello, infine di domenica 25 ottobre, con ben due incontri al teatro del Popolo di via Palestro 5.
Il primo, alle 16.00, è con l’illustratore e scrittore Andrea Valente, creatore del simpatico personaggio della Pecora Nera, che presenta il suo libro “Guarda che Luna” (Castoro Edizioni), 28 racconti un po’ scientifici e molto umoristici tra un “Giacomino Leopardi” e un Orlando diventato furioso perché perde il senno nel disordine di casa sua. Da Anassagora a Tolomeo con i suoi mal di testa per la troppa osservazione dei pianeti, da Beethoven a Chopin, fino a Calvino, come divertirsi con le avventure e le disavventure di chi, la Luna, l’ha guardata, studiata, cantata, raccontata, ammirata, toccata. Per l’occasione di Duemilalibri, Andrea Valente sarà accompagnato da un gruppo di ragazzi della classe III A della scuola secondaria di primo grado Majno di Gallarate (Veronica Cerciello, Fabio Crestani, Greta Fontana, Andrea Ferrari, Marco Garzonio, Sara Giannoccoli, Alessandro Jelmini, Arianna Maiorano, Denise Pandolfi, Carolina Puricelli, Micol Ronzi, Francesco Rossetti, Elena Russo, Francesca Scala, Riccardo Strazzeri, Veronica Verga) che, coordinati dal professor Sante Zecconello, hanno creato un “Guarda che Luna-rock”, chiamandosi “Le Pecore Nere”. L’ingresso è libero e gratuito, adatto dagli 8 anni, ma in grado di piacere anche ai più piccoli e…fino ai 99 anni!.
A seguire, alle 18, incontro con Clara Fanton, già insegnante di matematica, fisica e geografia astronomica, appassionata di astronomia e vicina a gruppi astronomi del territorio, curatrice della mostra “Il futuro di Galileo” esposta a Palazzo Borghi, che accompagnerà, con “Ma dimmi chi è Galileo”, alla scoperta in maniera vivace e affascinante, della figura di Galileo Galilei e delle sue scoperte. L’ingresso è libero e gratuito, età consigliata dai 12 ai 15 anni, ma anche per i più grandi.

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Pubblicato il 19 Ottobre 2009
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