Il Lumezzane elimina la Pro Patria dalla Coppa Italia
I tigrotti vengono puniti da un rigore discusso realizzato al 12' del primo tempo da Lauria
La Pro Patria viene eliminata dalla Coppa Italia di Lega Pro subendo una sconfitta casalinga contro il Lumezzane per 1-0, risultato deciso da un rigore dubbio trasformato da Lauria al 12′ del primo tempo. La squadra di Cosco non ha affatto demeritato, mostrando un carattere tosto, anche se la sfortuna ha avuto la propria parte. La partita è anche stata decisa dall’espulsione al 38′ del primo tempo comminata ai danni del terzino bustocco Masiero, ingenuo nel farsi rifilare due cartellini gialli in pochi minuti. Nella ripresa Urbano, Sarno e Ripa hanno cercato il gol del pari, ma la difesa ospite non ha abbassato la guardia respingendo ogni assalto. Cosco a fine partita ha voluto sottolineare l’impegno dei propri giocatori: «Dispiace per come è andato il match, ma siamo stati puniti da un episodio e non da una prestazione superiore da parte degli avversari. Sono contento del carattere mostrato dai ragazzi, non potevo chiedere molto di più, anche perché giocare in dieci per così tanti minuti non è facile».
LA CRONACA – Non succede molto nei primi minuti di partita, a parte un colpo di testa centrale di Urbano e una girata debole di Serafini. Al 12′ però l’arbitro concede un rigore al Lumezzane punendo un tocco di braccio di Som, sfortunato a trovarsi sulla traiettoria di una palla senza troppe pretese. Dagli undici metri Lauria spiazza Giambruno, nonostante le finte del portiere tigrotto. La partita non offre grandi emozioni e a peggiorare la situazione ci pensa Masiero che a pochi minuti dal 40′ compie due ingenuità facendosi ammonire due volte nel giro di tre minuti e lasciando così i propri compagni in dieci. All’intervallo Cosco prova a ridisegnare il proprio schieramento inserendo Aquilanti e Calà per Som e Marci, apparsi abbastanza spenti.
Dopo i primi minuti di ripresa francamente noiosi, la Pro Patria prova a pareggiare prima con Sarno al 16′, ma il mancino incrociato del piccolo trequartista viene respinto da Gazzoli, poi con Urbano, ma anche il tiro dell’argentino viene deviato dal portiere ospite. Cosco le prova tutte per cercare il gol e al 18′ Sarno lascia il posto alla prima punta Ripa. La Pro dimostra di crederci e al 25′ anche il neo entrato attaccante ha la sua occasione, ma il colpo di testa su cross dalla sinistra di Barbagli finisce debole tra le braccia di Gazzoli. Inevitabilmente i tigrotti si scoprono e Galabinov avrebbe tra i piedi il gol che chiuderebbe la partita, ma Giambruno da terra riesce a respingere all’ultimo il tentativo del bomber brasciano. La stanchezza tra gli uomini di Cosco si fa sentire e anche l’esito dei passaggi più semplici non è così scontato, così che diverse ripartenze vengono sprecate all’ultimo passaggio. Al 41′ ancora il Lume si rende pericoloso con due tentativi da fuori con Formiconi e Bradaschia, ma in entrambi i casi Giambruno vigila e sventa le minacce. Nel recupero Barbagli si guadagna un buon calcio di punizione al limite del lato corto dell’area, ma il tiro di Urbano viene respinto dalla difesa ospite, così come le speranze biancoblu.
Pro Patria – Lumezzane 0-1 (0-1)
Marcatori: Al 12′ pt rig. Lauria (L).
Pro Patria: Giambruno, Masiero, Som (dal 1′ st Calà), Marci (dal 1′ st Aquilanti), Rinaldi, Barbagli, Melara, Passiglia, Urbano, Sarno (dal 18′ st Ripa), Serafini. All. Cosco.
Lumezzane: Gazzoli, Romeo, Formiconi, Grippo (dal 1′ st Cornali), Checcucci (dal 1′ st Ciasca), Bonatti, Bradaschia, Faroni, Galabinov, Lauria, .Pini (dal 31′ st Zanardini). All. Menichini.
Arbitro: Penno di Nichelino (Castano e Tedeschi).
Note: serata autunnale e fredda, terreno in buone condizioni condizioni.
Ammoniti: Formiconi, Pini e Faroni per il Lumezzane. Espulso Masiero (PP) al 38′ pt per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 3-2 per la Pro Patria.
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