L’Italia impazzisce per Win For Life, anche su Internet
Il gioco che promette un vitalizio per 20 anni registra incassi record, mentre si moltiplicano i gruppi FaceBook e gli accessi al sito della Sisal
Degno erede della mania da Superenalotto, Win for Life sta facendo impazzire gli italiani. Il nuovo gioco della Sisal, promette di "mantenerci" a vita: chi vince riceve 4.000 euro al mese, per i prossimi 20 anni.
Con oltre 52 milioni di euro raccolti e migliaia di giocatori, anche Facebook non può esimersi dal dibattito, e sul popolare social network i gruppi sono più di 500. Ci sono i gruppi più generici, nei quali ci si scambiano opinioni sul gioco e sulle probabilità di vittoria. Non mancano però i gruppi contro il gioco, come "Aboliamo Win for Life" o "Malati del Win for Life" e quelli più ironici come "Vinco a Win For Life e vi saluto a tutti!" e "Win For Life Droga di Stato… io mi fumo le schedine".
In fondo Win for Life è un gioco che sa già di Internet per conto suo: in molti hanno ormai l’abitudine di comprare la scheda la mattina e controllare i risultati pochi minuti dopo sul web, attraverso il collegamento dall’ufficio. Non a caso, il 30 settembre il sito della Sisal è andato in tilt per i troppi contatti, alla faccia di chi fa la snob e critica la corsa alla fortuna. E per chi non sa cosa giocare, esiste persino un sito che genera codici in base alla data di nascita.
Varese attualmente non ha ancora registrato vittorie, ma non lasciatevi trascinare da un’insana mania. A creare attrazione, secondo il presidente della Società italiana di psicologia Antonio Lo Iacono, è la possibilità di giocare più volte al giorno con piccole cifre. Per evitare di rimanere vittima di un meccanismo tanto semplice quanto letale, prima di giocare a Win for life, è prudente fissare una soglia massima di spesa e dei limiti di tempo.
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