“Manca una visione d’insieme: bisogna ripartire da viabilità e arredo urbano”
Il capogruppo del PD Valerio Mariani fa il punto su Sacconago e le sue necessità più urgenti
Cosa fare per migliorare la condizione di Sacconago e toglierle la sensazione di essere ai margini dell’interesse del Comune di Busto Arsizio? Il sindaco è Farioli è "nativo" della frazione, ma da molto tempo vive in centro a Busto. Da tempo si parla di "fare qualcosa", ma ancora poco o nulla si è visto. Fra quanti hanno qualcosa da dire sulla situazione c’è un sinaghino residente come Valerio Mariani, capogruppo del PD. «Spero che l’intervento residenziale di recupero di parte del centro storico (annunciato ormai cinque anni fa ndr), e appena approvato in via definitiva, possa partire effettivamente» dice. «Sono anni che attendiamo interventi sul centro, c’è bisogno di uno studio complessivo che sappia contemperare il rispetto della struttura storica dell’abitato con le moderne esigenze. Guardiamo al futuro: il piano regolatore ha più di trent’anni, quello del ’97 non era che una maxivariante: in quindici anni il centrodestra a sacconago non ha mosso una foglia. Ora viene questo nuovo PII (piano d’intervento ndr), ma anche qui parliamo di interventi privati con coinvolgimento dell’amministrazione, quello che manca è la visione d’insieme. Guardiamo solo il Piano Urbano del Traffico: su Sacconago non prevede niente. Solo il caos di auto che riempie via Giuliani per andare la sera a farsi una pizza da Mimmo parla chiaro». Vie strette, attraverso cui passano anche i bus della Stie («su linee di concezione vecchissima, non più rispondenti alle esigenze»). La sicurezza è garantita dalla telecamera di piazza Noè (che incastrò l’uomo accusato di aver bruciato l’auto al sindaco un anno fa). «Il centro di Sacconago va rivitalizzato: per cominciare basterebbero interventi sull’arredo urbano della piazza, mantenendola transitabile. Ma va ristudiata la viabilità: l’asse di attraversamento non potrà che essere a senso unico». Vanno fatti studi dedicati in sede di Piano di Governo del Territorio, avverte Mariani, perchè «l’identità di luoghi come Sacconago e Borsano va rispettata».
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