“… quanto mi divertirei in bici”: Varese punta sulle due ruote
Partirà nei prossimi giorni la campagna di promozione della bicicletta, per una circolazione sostenibile e salutare. Al fianco dell'Amministrazione anche l'Azienda sanitaria
“Nella mia vita di giochi ne ho visti tanti, ma quanto mi divertirei in bici!”
Questa è l’aspirazione segreta di un joypad, tutto il giorno recluso in casa, sempre davanti al televisore, palpeggiato da grandi e piccini che spesso non hanno riguardo per i suoi tasti e rotelline. Ecco allora, il joypad sognare, nell’angolino della camera dove viene riposto, un giro in bicicletta, all’aperto, a contatto con la natura e con persone solari.

A questo joypad è affidato uno dei messaggi promozionali della campagna voluta dall’amministrazione varesina per promuovere l’uso delle due ruote.
Dopo Milano, Firenze, Londra e altre grandi città europee anche la città giardino ha deciso di impegnarsi per una mobilità sostenibile, superando diffidenze e timori di una popolazione preoccupata dai percorsi sali-scendi caratteristici dei suoi quartieri.
Al fianco del Comune sono scese anche l’Asl e le associazioni Legambiente, Ciclocittà e VareseEuropea per aggiungere un nuovo tassello al progetto VainBici e Gimme Bike.
In questo nuovo capitolo dell’esperienza sostenibile, ’accento è stato posto sul concetto di salute e di promozione del benessere psicofisico, rispetto ai quali la bicicletta può giocare un ruolo importante.
Chi pensa alla salute, deve affermare il proprio “No” ad una vita sedentaria e pantofolaia, al traffico delle auto senza passeggeri, ad un tempo libero che non preveda una sana attività motoria.
Al fianco del Comune sono scese anche l’Asl e le associazioni Legambiente, Ciclocittà e VareseEuropea per aggiungere un nuovo tassello al progetto VainBici e Gimme Bike.
In questo nuovo capitolo dell’esperienza sostenibile, ’accento è stato posto sul concetto di salute e di promozione del benessere psicofisico, rispetto ai quali la bicicletta può giocare un ruolo importante.
Chi pensa alla salute, deve affermare il proprio “No” ad una vita sedentaria e pantofolaia, al traffico delle auto senza passeggeri, ad un tempo libero che non preveda una sana attività motoria.
Proprio i temi della sedentarietà e della scarsa attività fisica sono al centro della campagna di comunicazione promozionale curata da Hagam. E il messaggio è assolutamente democratico e trasversale: pensionati, automobilisti incalliti e ragazzini “videoludodipendenti” rappresentati allegoricamente da alcuni oggetti, come la poltrona, il volante e il joypad di una console per videogiochi.
Oggetti animati che pensano e sperano un mondo più dinamico e scattante, fatto di benessere e di movimento, proprio come quello che assicura la bicicletta.
La campagna, che verrà effettuata con manifesti di grandi e medie dimensioni, verrà effettuata su tutto il territorio comunale. La presentazione è stata fatta a Palazzo Estense dallo stesso sindaco Attlilio Fontana e dal direttore generale dell’Asl Pierluigi Zeli.
Attenzione, dunque: «Poltrona, volante e joypad difficilmente vedranno esauditi i loro desideri: chi può, invece, pensi alla salute!»
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