Sannino tiene i piedi per terra: «Dobbiamo sempre avere fame»

 Le interviste

Buzzegoli è davvero felice per la vittoria e per la sua prestazione: «Il gol lo dedico sempre ai miei cari, moglie e figli che sono sempre in tribuna. Volevo calciare io il rigore, ma Matteo Momentè aveva bisogno di sbloccarsi ed è giusto si sia presentato lui dagli undici metri e per fortuna lo ha realizzato. Stiamo lavorando molto sulle palle inattive e oggi abbiamo preso un gol, il primo, che potevamo evitare. I cinque gol rispecchiano la mentalità di questa squadra che non si deve sentire mai sazia».

Sannino come sempre cerca di tenere i piedi per terra: «Dobbiamo sempre avere fame. Non sono particolarmente felice e sono arrabbiato per i due gol subiti. Prendere gol su calci da fermo è una pecca e stiamo lavorando per evitare di subirne altri. La partita si è incanalata sui binari giusti e sono felice della vittoria. Ora ci aspetta il Novara, una squadra davvero tosta. Tripoli è importante per la squadra, anche perchè è un ragazzo intelligente che pur di giocare si sacrifica dove magari non gli è più congeniale, ma deve ancora migliorare molto nella fase difensiva».

Camisa sottolinea l’importanza della vittoria: «Non sono ancora al meglio ma con gli antibiotici sono riuscito a giocare. Era importante vincere e lo abbiamo fatto meritando. La nostra forza è che siamo un gran gruppo, riusciamo a metterci subito a disposizione di tutti e anche i nuovi arrivi riescono ad entrare al meglio negli schemi e nelle idee di squadra che abbiamo. Oggi era per noi fondamentale fare i tre punti e poco importava l’avversario che avevamo di fronte».

Momentè mette davanti la squadra alla sua prima firma stagionale: «Siamo stati bravi a raggiungere l’obiettivo della vittoria. Quando capitano i rigori tutti vorrebbero batterli, ma alla fine Buzzegoli ha capito che per me era importante e me l’ha lasciato tirare. Non sono al meglio come forma, devo togliere un po’ di ruggine e solo allenandomi al massimo nelle prossime settimane posso tornare al cento per cento».

Ebagua commenta con pacatezza la sua doppietta: «Potenzialmente so di poter fare tanti gol, per ora ne sto segnando tanti, poi magari per tre mesi non segnerò. L’importante è non pensarci troppo. In questo momento riusciamo a giocare al meglio, magari quando i campi saranno pesanti faremo più fatica a giocare la palla e in velocità».

Varese – Paganese 5-2 (5-1)

Marcatori: al 12′ pt Buzzegoli, al 18′ pt Sciannammè, al 35′ pt Tripoli, al 37′ pt e 44′ pt Ebagua, al 42′ pt Momentè, al 27′ st Ibekwe.

Varese: Moreau, Pisano, Armenise, Bernardini, Buzzegoli (dal 31′ st Osuji), Camisa (dal 18′ st Claiton), Tripoli, Corti, Ebagua (dal 24′ st Del Sante), Zecchin, Momentè. All. Sannino.

Paganese: Melillo, Grimaldi, Castaldo, Marzocchi, Panini, Esposito, Sciannamè, Monticciolo (dal 26′ st Ibekwe), Zarineh (dal 1′ st Rana), Izzo, Lasagna(dal 1′ st Memushaj). All. Pensabene.

Arbitro: Aloisi di Avezzano (Caissutti e Poles).

Note: giornata serena e calda, terreno in ottime condizioni.

Ammoniti Armenise per il Varese Esposito e Panini per la Paganese. Calci d’angolo: 5-3 per il Varese. Spettatori: 1300 circa.