Uno Stradivari per festeggiare Exodus e don Mazzi
L’appuntamento è a Gallarate, nella Basilica di Santa Maria Assunta, domenica 11 ottobre alle 21
Uno Stradivari per festeggiare i 25 anni della Fondazione Exodus e le ottanta primavere del suo fondatore, don Antonio Mazzi. L’appuntamento è a Gallarate, nella Basilica di Santa Maria Assunta, domenica 11 ottobre alle 21, col patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Comune di Gallarate e di Bayer per la cultura. A suonare lo strumento, di proprietà dell’americana Adams Collection, costruito nel 1708 dal liutaio italiano Antonio Stradivari, sarà il violinista Matteo Fedeli: nel programma della serata musiche di Haydn e Mendelssohn e la partecipazione del coro e orchestra Accademia Concertante d’Archi di Milano e la Schola Cantorum Ars Nova di Cerro Maggiore, diretti da Mauro Ivano Benaglia.
«”Uno Stradivari per la gente” è un progetto che porto in giro da 5 anni, in tutta Italia – spiega il maestro Fedeli -. Questi strumenti sono soliti essere conservati in banche e caveau: questa volta le
persone potranno sentire la musica di questo violino prestigioso, che ha più di trecento anni. Il suono è la cosa migliore per avere l’idea». Al suo fianco un entusiasta don Mazzi, amante delle musica da sempre e legato a Gallarate da un’esperienza lunga anni: «Quando compio cento anni vorrei ascoltare dal vivo un violoncello Stradivari, è il mio strumento preferito. La musica mi ha salvato – ha detto -, quando mi bocciarono in terza media per cattiva condotta è stato il suono del pianoforte a darmi forza, a permettermi di incanalare rabbia e aggressività. Quando ero disperato ho messo in piedi una struttura sull’esempio di Don Bosco, con lo sport e la musica a fare da collante. Qui a Gallarate ci vogliono bene da sempre, e sì che siamo gente difficile. Nei prossimi anni bisogna puntare sulla prevenzione: quando arrivammo a Gallarate, nella zona della stazione, c’erano tanti disperati che abbiamo aiutato. Nel futuro bisogna, con l’aiuto di scuole e parrocchia, anticipare i problemi, parlando con i ragazzi: il Padre Eterno ci darà una mano». Felice di ospitare questa iniziativa è don Franco Carnevali, prevosto di Gallarate: «Domenica 11 ottobre sarà una giornata ricca di eventi, a partire dalla messa concelebrata da me e don Mazzi, e poi alle 11.30 al Teatro Condominio con un convegno-incontro sui temi educativi con lo stesso don Mazzi, rivolto a genitori ed educatori in particolare, ma anche agli altri interessati. La collaborazione tra parrocchia ed Exodus prosegue con profitto da tempo, con l’ultimo esempio della mensa dei poveri, il Ristoro del Buon Samaritano, una piccola ma importante risposta alle esigenze dei poveri del nostro territorio».

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