Valdarno preoccupata per il suo futuro chiede un incontro pubblico
I cittadini della piccola frazione albizzatese hanno chiesto un incontro all'amministrazione comunale per scongiurare la paura più grande: “che la frazione venga ridotta a puro dormitorio”
La piccola frazione abizzatese di Valdarno è preoccupata, i suoi cittadini sono in fermento perché si vedono abitanti di un paesino "sempre più abbandonato a se stesso". Da ciò è partita l’esigenza di una raccolta firme al fine di richiedere un incontro pubblico per discutere del futuro del paese, e scongiurare la paura più grande: “che la frazione venga ridotta a puro dormitorio”.
Una paura che negli anni si è fatta sempre più concreta, soprattutto dopo il trasferimento di alcuni esercizi commerciali e di alcune messe del piccolo santuario mariano, perno della vita di paese.
Ora gli abitanti di Valdarno vogliono vederci chiaro, vogliono sapere cosa si ha in mente per ridare vita al paese o quanto meno per evitare di smantellare definitivamente le poche occasioni che sono rimaste per intrattenere e instaurare quelle relazioni sociali che sono indispensabili per una comunità. A tal fine è stata organizzata la raccolta firme per chiedere la convocazione di un incontro pubblico direttamente al sindaco Giovanni Piotti.
Allegate alla richiesta sono state presentate alcune domande per porre le basi sulle quali costruire una riflessione. In primis i cittadini firmatari chiedono la difesa e la valorizzazione dell’asilo nido e della scuola materna, frequentata da più di 50 bambini. Per quanto riguarda la scuola a preoccupare sono le voci denunciate dai firmatari “di una possibile chiusura”. Altri temi di discussione sono il futuro dell’ambulatorio, la sistemazione della piazza San Marco, il posizionamento delle barriere antirumore lungo l’autostrada A8 e i lavori per il ponte sul torrente Arno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Risse, violenza e atti osceni, le «calde» notti sul lungolago di Laveno Mombello
Andrea Camurani su Risse, violenza e atti osceni, le «calde» notti sul lungolago di Laveno Mombello
GiuseppeMaranghi su Risse, violenza e atti osceni, le «calde» notti sul lungolago di Laveno Mombello
axelzzz85 su Il viadotto della tangenziale di Vedano è tornato percorribile: a ottobre la riapertura completa
lenny54 su "La situazione a Gaza è inaccettabile", si fermino le armi
EnnioSpaggiari su Aggiudicati i lavori per l'area ex Siome di Malnate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.