A lezione di lavoro con Orientagiovani
Dopo l'incontro di orientamento, Univa ha organizzato visite in tre aziende per gli studenti del territorio. Dal tessile, alla plastica alla meccanica
Periti tessili alla Lodetex di Busto Arsizio, periti chimici e plastici alla Mazzucchelli di Castiglione, periti elettrici e meccanici alla B.D.G. di Bardello.
Il “vento della tecnica” continua a spirare nel varesotto dove UNIVA, dopo l’incontro Orientagiovani con 500 studenti alla Liuc per aiutare i ragazzi a scegliere il proprio futuro, sta presentando ai maturandi alcune realtà imprenditoriali del territorio per dare un assaggio di ciò che incontreranno nel loro futuro lavorativo.

Parlando ai futuri periti chimici e plastici, l’ingegner Sergio Vergani della direzione Risorse umane ha spiegato il prodotto e la lavorazione in un campo che vede l’Italia dettare tendenze e innovazioni a livello internazionale: « Noi siamo come le industrie tessili che forniscono il tessuto a chi creerà i modelli. A Castiglione si realizzano i fogli di celluloide necessari all’industria di occhialeria. Tra i nostri clienti abbiamo i big mondiali come Luxottica».
Dopo una lezione di chimica sul prodotto, e di creatività su innovazioni stilistiche e cromatiche, gli studenti hanno seguito i diversi gradi della produzione visitando la “cittadella” industriale che si è sviluppata lungo il fiume.
Una lezione dal vivo per meglio comprendere i modelli sperimentali che si studiano in laboratorio a scuola: « Il personale arriva dalle scuole tecniche varesine sufficienti a formare personale in numero sufficiente alle nostre richieste» ha commentato l’ing. Vergani.
Una riflessione diversa dal fondatore della Lodetex, Shahrokh Farhanghi, che parlando agli studenti ha sollecitato maggior specializzazione: «Sono 8 i laureati che lavorano nella nostra struttura. Alle risorse uscite dalle università si affiancano i tecnici e i periti che lavorano su macchinari moderni e
sofisticati. Siamo costantemente alla ricerca di quelli che io definisco gli architetti tessili, tecnici che sappiano portare l’arte nel prodotto che realizziamo».
sofisticati. Siamo costantemente alla ricerca di quelli che io definisco gli architetti tessili, tecnici che sappiano portare l’arte nel prodotto che realizziamo».
Lezioni di "lavoro" quotidiano per giovani che stanno per completare un percorso fatto di studio: i giovani, incuriositi e un po’ smarriti, hanno ascoltato e fatto domande, cercando di immedesimarsi in un futuro orami non troppo lontano.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.