Ambulatorio di osteoporosi: la cura è ortopedica
All'ospedale di Circolo ha aperto l'ambulatorio di osteoporosi diretto dal professor Cherubino. Un servizio per diagnosticare e curare una patologia diffusa

Da questa riflessione trae spunto il laboratorio di osteoporosi che ha iniziato l’attività martedì 17 novembre al Circolo: « Inizialmente ci proponiamo per risolvere i casi di fragilità delle vertebre – chiarisce il primario – Se una vertebra rotta viene aggiustata calcificandola, si rischia che l’eccessiva durezza di questa parte provochi ulteriori danni al resto delle ossa già deboli».
L’obiettivo dell’ambulatorio è quello di individuare diagnosi e terapie adeguate per limitare conseguenze che si stanno registrando con frequenza sempre più elevata: «Scopo del nuovo servizio ambulatoriale, a cui potranno accedere tutti i pazienti affetti da osteoporosi localizzata a livello vertebrale e quelli che abbiano già riportato una o più fratture vertebrali, è quello di avviarsi rapidamente a costituire un punto di riferimento per una problematica sempre più diffusa a causa dell’aumento dell’età media della popolazione».
L’osteoporosi, nelle sue varianti senile e postmenopausale, provoca una sensibile riduzione della mineralizzazione del tessuto osseo ed il conseguente indebolimento delle vertebre che, a fronte di traumatismi minori o sforzi di flessione, quali una banale caduta od il piegarsi a raccogliere un oggetto, possono fratturarsi. La frattura di una vertebra si manifesta con l’immediata insorgenza di un dolore acuto riferito alla schiena e la conseguente incapacità a mantenere la stazione eretta o a camminare. La deformità “a cuneo” del corpo vertebrale consegue spesso alla guarigione in assenza di un trattamento appropriato, ed è successivamente responsabile della alterazione della normale meccanica della schiena. Risultato ultimo è l’aumento del rischio di frattura delle vertebre adiacenti e quindi il progressivo incurvamento di tutta la schiena con un dolore cronico, non direttamente dipendente dalla vertebra fratturata e poco trattabile se non con terapie palliative.
A livello preventivo, l’ambulatorio si rivolge a persone che possono essere affette da osteoporosi patologica o perchè ne hanno familiarità o a causa dell’età anagrafica o a causa dell’andamento ormonale ( menopausa): «Si tratta di una patologia che, dato le molteplici variabili, viene spesso seguita da diverse specialità cliniche. Solo l’ortopedico, però, ha la piena competenza sull’apparato osseo, su un tessuto attivo e reattivo».
Mediante il tempestivo e corretto approccio farmacologico dei quadri clinici a rischio e l’impiego di sofisticate tecnologie diagnostiche, le situazioni più drammatiche possono essere in molti casi prevenute. Per quelle in cui si renda invece necessario un eventuale trattamento chirurgico, l’èquipe diretta dal professor Cherubino si è recentemente impegnata in una serie di corsi indirizzati ai medici di medicina generale e di specialità affini, in cui sono state diffusamente trattate le moderne metodiche in uso di sollevamento della vertebra fratturata e iniezione di sostituti ossei a seconda dell’età e delle condizioni generali del paziente.
Considerata la specificità della patologia trattata nell’ambulatorio, per il momento, trattandosi di un nuovo servizio, chi volesse prenotare un appuntamento, disponendo dell’impegnativa del medico, deve telefonare al numero 0332 278 393, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 15.00, o rivolgersi agli ambulatori dell’Ortopedia al piano terra del Padiglione Centrale dell’Ospedale di Circolo.
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