Baseball per non vedenti, a Malnate si può

Dopo aver ospitato nella scorsa estate una partita-esibizione giocata da una squadra di Milano, Malnate avrà presto la propria formazione di baseball per non vedenti. La squadra sarà la prima del genere nel panorama provinciale, la prima dunque a vestire i colori varesini.
Questa variante del “batti e corri”, molto particolare perché giocata con palle dotate di un dispositivo acustico, sta cercando di mettere radici a Malnate anche grazie alla passione di Gaetano Marchetto, atleta polivalente e sempre aperto a nuove iniziative che spiega come è nata l’idea: «Ho deciso di affrontare questa nuova avventura incontrando il gruppo sportivo non vedenti di Milano che dispone da tempo di diverse formazioni».
«Il presidente dei Vikings Malnate, Adele Patrini – continua Marchetto – che da anni è impegnata nel mondo dello sport e delle politiche sociali, ci ha subito coinvolto con la sua vitalità e supportati nelle prime fasi del progetto. Il baseball possiede peculiarità uniche riassumibili in un’ampia varietà di gesti tecnici, che vanno dalla battuta alla presa della palla, oltre che una strategia di gioco che esalta nella fase difensiva la capacità di lavorare in gruppo e in quella offensiva le qualità individuali. L’obiettivo è quello di raccogliere il maggior numero di giocatori». Così da partecipare al prossimo torneo nazionale giunto alla tredicesima edizione.