Mamme in piazza per raccogliere fondi per la scuola Foscolo
Un banchetto in corso MAtteotti per ripagare le spese sostenute dai genitori per imbiancare e sistemare l'istituto di Bosto, uno dei tre al centro della polemica sulla chiusura
«Siamo in piazza per dire che la scuola Foscolo è viva e che noi ci mettiamo il nostro impegno per renderla sempre più bella». Le mamme degli alunni della scuola di Bosto hanno organizzato un banchetto in centro a Varese, all’inizio di Corso Matteotti, per raccogliere fondi: nelle ultime settimane infatti i genitori si sono dati da fare per sistemare e rinfrescare l’istituto, pitturando i muri e mettendo a posto dove possibile. «Ognuno ha fatto un piccolo lavoretto – spiega Alessandra Vergani, una delle mamme che si sono impegnate in prima persona -. Abbiamo raccolto più di un migliaio di euro: lo abbiamo fatto col cuore, è la scuola dei nostri bambini e noi vogliamo che non sparisca». La Foscolo, come le altre scuole della Rasa e di San fermo, sono state al centro del dibattito politico in seguito alla decisione, poi rivista, di chiuderle: il Comune di Varese avrebbe in quel modo risparmiato qualche centinaio di migliaia di euro in ottemperanza ad un disegno regionale, ma le proteste dei tre istituti interessati (presidi, maestre e genitori uniti) ha fatto fare un passo indietro agli amministratori varesini.
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