Mirabelli: “Cosa fa il comune per tutelare i frontalieri?”
Il consigliere del Partito Democratico ha presentato un'interrogazione sui problemi che riguardano i varesini che lavorano in Svizzera
I problemi dei frontalieri sono l’oggetto di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale del Partito Democratico Fabrizio Mirabelli.
"La recente normativa sullo scudo fiscale – spiega nella sua premessa – rischia di avere effetti assai negativi sia sui lavoratori frontalieri che sui Comuni di loro residenza. È oltraggioso equiparare, in qualche modo, i lavoratori italiani, dipendenti di aziende elvetiche e che lavorano in Svizzera, agli evasori che l’Autorità fiscale italiana persegue".
"Il Comune di Varese – si legge nel documento – pur non godendo direttamente dei“ristorni” perché non ha abbastanza residenti che lavorano in Svizzera, grazie ad essi, ha, comunque, beneficiato, indirettamente, negli anni passati, della realizzazione nel proprio territorio da parte della provincia di opere importanti quali, ad esempio, il recupero e restauro architettonico di villa Recalcati con valorizzazione del parco annesso nonché l’adeguamento normativo della palestra dell’’ITC Daverio, con gli annessi locali di servizio; poiché il frontalierato, anche per la nostra città, con circa 1200 unità, rappresenta pur sempre una risorsa occupazionale ragguardevole".
"Il Comune di Varese – si legge nel documento – pur non godendo direttamente dei“ristorni” perché non ha abbastanza residenti che lavorano in Svizzera, grazie ad essi, ha, comunque, beneficiato, indirettamente, negli anni passati, della realizzazione nel proprio territorio da parte della provincia di opere importanti quali, ad esempio, il recupero e restauro architettonico di villa Recalcati con valorizzazione del parco annesso nonché l’adeguamento normativo della palestra dell’’ITC Daverio, con gli annessi locali di servizio; poiché il frontalierato, anche per la nostra città, con circa 1200 unità, rappresenta pur sempre una risorsa occupazionale ragguardevole".
Le richieste all’amministrazione comunale del consigliere sono dunque le seguenti:
– cosa stiano facendo per tutelare i nostri frontalieri affinché non possano, in alcun modo, essere equiparati agli autori di evasione o elusione fiscale;
– cosa stiano facendo per evitare che essi siano costretti a pagare una sanzione ingiusta di 26 euro;cosa stiano facendo per trasmettere al governo centrale la grande preoccupazione del nostro territorio per le misure di ritorsione che la Svizzera potrebbe attuare nel futuro più o meno prossimo in termini di mancato rinnovo dei permessi di lavoro o di licenziamento di personale frontaliero;
– cosa stiano facendo per evitare che essi siano costretti a pagare una sanzione ingiusta di 26 euro;cosa stiano facendo per trasmettere al governo centrale la grande preoccupazione del nostro territorio per le misure di ritorsione che la Svizzera potrebbe attuare nel futuro più o meno prossimo in termini di mancato rinnovo dei permessi di lavoro o di licenziamento di personale frontaliero;
– cosa stiano facendo per sensibilizzare il governo centrale anche sul fatto che, permanendo il patto di stabilità, una ritardata o posticipata erogazione dei “ristorni” da parte della Svizzera, pur non godendone il Comune di Varese direttamente, potrebbe avere un impatto negativo anche sulla realizzazione di opere nella nostra città.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.