Torna l’appuntamento con la Colletta alimentare
Sabato 28 novembre chi fa la spesa potrà donarne una parte alle persone che si trovano in stato di difficoltà
Si rinnova, anche quest’anno, l’appuntamento con la “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”: sabato 28 novembre chi fa la spesa potrà donarne una parte alle persone che si trovano in stato di difficoltà
Solo in provincia di Varese saranno, infatti, più di 1.000 i volontari dei Banchi Alimentari, dell’Associazione Nazionale Alpini e della Società di S. Vincenzo De’ Paoli, che si alterneranno all’ingresso dei diversi supermercati che aderiscono all’iniziativa per invitare a donare alimenti non deperibili – preferibilmente olio, omogeneizzati ed alimenti per l’infanzia, tonno e carne in scatola, pelati e legumi in scatola – che saranno poi distribuiti alle persone che ne hanno necessità, attraverso gli enti caritativi e le altre associazioni senza scopo di lucro che assistono persone bisognose nella nostra provincia.
L’iniziativa è promossa dalla “Fondazione Banco Alimentare Onlus”, gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del patrocinio del Segretariato Sociale Rai ed è sostenuta dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Varese.
La Provincia di Varese ha deciso, come negli anni passati, di aiutare concretamente questa meritevole iniziativa devolvendo un contributo a favore di queste significative realtà del non profit il cui motto è “condividere il bisogno per condividere il senso della vita”.
«Quella della Colletta Alimentare è un’iniziativa da sostenere con convinzione – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Varese Dario Galli – E i numeri delle precedente giornate confermano che il nostro territorio, oltre a tante eccellenze imprenditoriali, tecniche vanta una ricchezza sotto l’aspetto umano e solidale davvero ineguagliabile».
L’impatto di questa particolare forma di solidarietà è molto significativo.
Basti pensare che, solo nel 2008, in provincia di Varese sono stati raccolti circa 210 tonnellate di derrate alimentari che hanno consentito a 96 enti, quali ad esempio mense per i poveri, centri di accoglienza, comunità per minori e ragazze madri, per portatori di handicap, ecc…, di dare un sostegno concreto a 12.896 persone.
«Purtroppo anche in provincia di Varese si manifestano in modo consistente fenomeni legati alle cosiddette “nuove povertà” – ha commentato l’Assessore provinciale alle Politiche Sociali, Christian Campiotti – A volte la causa è identificabile in un evento imprevisto, come la perdita del posto di lavoro o una malattia, ma sempre più spesso le famiglie o le persone che percepiscono pensioni basse faticano a fare la spesa quotidiana. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è quindi un momento importante per sostenere le attività delle Associazioni non profit che, anche sul nostro territorio, operano quotidianamente per raccogliere le eccedenze della filiera agro-alimentare, che altrimenti verrebbero sprecate, e destinarle alle persone che vivono un momento, magari temporaneo, di difficoltà.
Invito quindi tutti, sabato 28 novembre, a fare la spesa della solidarietà perché la condivisione dei bisogni delle persone in difficoltà che ci vivono accanto passa attraverso gesti piccoli ed alla portata di ognuno di noi».
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