Un appello per valorizzare il torrente Tinella
Il vicesindaco di Luvinate e componente del CdA del Parco del campo dei Fiori, all'indomani dell'allargamento dei confini, chiede un intervento per il corso d'acqua
«L’allargamento del Parco Regionale Campo dei Fiori ratificato dal Consiglio regionale lombardo è un’ottima conquista. Oltre all’importanza di un’estensione dei confini verso il nord, riveste poi di particolare significato anche l’apertura verso sud del parco, un primo passo del collegamento della nostra montagna verso il lago. Pertanto, con l’ingresso in particolare di Casciago, occorre guardare avanti e pensare alla valorizzazione del corridoio ecologico rappresentato dal torrente Tinella su Luvinate, via di collegamento tra il parco e le aree di Casciago entrate nell’ente montano». Così dichiara Alessandro Boriani, componente del Consiglio di Amministrazione del Parco Regionale Campo dei Fiori e vicesindaco di Luvinate all’indomani della decisione presa a Milano.
«Il territorio di Casciago entrato nel Parco è fisicamente separato dai confini dell’ente, rappresentando una sorta di isola ambientale. Situazione –continua Boriani- che potrebbe trovare un ulteriore e, a mio giudizio, significativo elemento di congiunzione proprio nel torrente Tinella che, partendo dalla nostra montagna, attraversa Luvinate per congiungersi, a sud, anche con i nuovi territori di Casciago entrati nel Parco».
«In questo modo –prosegue Boriani- svilupperemmo, attraverso il sistema delle aste fluviali che caratterizza appunto il versante sud della nostra montagna, anche il cosiddetto corridoio ecologico del Torrente Tinella, per collegare così l’ambito ecologico della montagna con quello del lago, come peraltro già delineato chiaramente dal Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Varese».
Tali vie idriche, che compongono una rete ecologica composta da altri percorsi, sono vere e proprie preziosità naturalistiche, attualmente oggetto di studio anche da Provincia, Lipu e Fondazione Cariplo. Necessitano fra le altre cose di una cura particolare a fenomeni di dissesto idrogeologico, specialmente in occasione di intensi eventi meteorici. «Per l’alveo del torrente Tinella, il Comune di Luvinate aveva chiesto ed ottenuto, nell’estate 2007, un contributo di 36.000 € da Regione Lombardia destinato ad opere di difesa, opportunamente già realizzate. L’eventuale monitoraggio e supporto dell’Ente Parco rappresenterebbe dunque un nuovo ed importante elemento di garanzia e di salvaguardia per il sistema complessivo».
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