“Il lupo perde il pelo, ma non il vizio!”
Nota del gruppo di maggioranza in consiglio comunale a Travedona Monate “Area delle Libertà” in risposta alla nota polemica del gruppo di minoranza “Insieme ed Oltre per Travedona Monate”
Nota del gruppo di maggioranza in consiglio comunale a Travedona Monate “Area delle Libertà” in risposta alla nota polemica del gruppo di minoranza “Insieme ed Oltre per Travedona Monate”
L’opposizione, ai componenti della quale evidentemente brucia ancora la sonora sconfitta rimediata a giugno, non perde occasione per attaccare la nuova Amministrazione di Travedona Monate; peccato che questi attacchi siano sempre condotti con argomentazioni sterili e mai con elementi utili al buon governo del paese.
L’ultima vicenda in ordine di tempo riguarda la presidenza delle Commissioni Comunali, assegnate con “un atteggiamento di totale chiusura”, come riportato nella nota diffusa a mezzo stampa dal “Gruppo Insieme e Oltre”, a rappresentanti della maggioranza.
Fin dal momento del proprio insediamento, la giunta di centrodestra guidata da Andrea Colombo si è caratterizzata per l’operatività e la costanza dei suoi elementi, dal Sindaco agli Assessori e ai Consiglieri Delegati; il numero di provvedimenti emanati e di progetti realizzati e in corso di realizzazione in questi mesi sono la migliore testimonianza di questo impegno. La stessa filosofia, elemento cardine della coesione del gruppo di maggioranza, deve necessariamente permeare le Commissioni Comunali che, per meglio assolvere ai compiti propositivi e consultivi ad esse attribuiti, necessitano, oltre a competenze tecniche dei propri membri, caratteristiche spiccate di snellezza e operatività, così da essere paragonate nel loro modo di agire a task-force che, al sorgere di nuovi elementi di discussione, devono reagire in tempi rapidi e con risposte concrete.
E’ proprio per non venire meno a queste premesse (e alle promesse fatte in campagna elettorale) che l’Area della Libertà ha deciso di rompere con il passato, quando le Commissioni erano un carrozzone su cui far salire amici, amici degli amici e amici degli amici degli amici, riducendo sia il numero delle Commissioni stesse da dieci a cinque (ognuna con un assessorato come punto di riferimento) che il numero dei commissari.
L’esperienza passata ci ha inoltre insegnato che alcune Commissioni, nei cinque anni di “funzionamento” durante l’Amministrazione guidata dal gruppo “Insieme e Oltre”, si sono incontrate tante volte quante le cene che usualmente organizzano i coscritti nello stesso periodo, creando qualche legittimo dubbio sulla reale utilità di queste riunioni.
A questo punto è utile leggere il Regolamento delle Commissioni che al punto 5 dell’articolo 3 stabilisce:
Il Presidente convoca e presiede la Commissione, fissando la data delle adunanze e gli argomenti da trattare in ciascuna di esse. Ogni membro della Commissione può proporre l’iscrizione all’ordine del giorno di argomenti che rientrano nella competenza della Commissione.
E’ chiaro quindi che il Presidente è il garante del buon funzionamento delle Commissioni e, come tale, è da ritenersi il responsabile, di fronte agli occhi della cittadinanza, dell’operato della stessa maggioranza che rappresenta. E’ quindi per questo motivo che la scelta è caduta su esponenti o simpatizzanti del gruppo “Area della Libertà”, scelto dalla maggioranza degli abitanti di Travedona Monate per guidare il Comune. Allo stesso tempo, nulla vieta alle opposizioni di portare in discussione argomenti non previsti dal Presidente e, poiché le sedute delle Commissioni sono aperte sia alla cittadinanza che ai mezzi di informazione, portare a conoscenza della comunità eventuali atteggiamenti di ostruzione e di ostracismo della maggioranza.
Infine una piccola considerazione aggiuntiva; sempre l’articolo del Regolamento citato precedentemente, al punto 7 chiarisce, a garanzia del ruolo della minoranza, che:
Nel caso in cui vengano istituiti dal Consiglio Comunale commissioni consiliari di controllo o di garanzia, il Presidente viene eletto esclusivamente tra i consiglieri di minoranza.
L’Amministrazione è quindi sempre aperta ad ogni forma di collaborazione costruttiva, da qualunque parte provenga e come più volte auspicato dai suoi esponenti anche in Consiglio Comunale, purché sia portatrice di idee e di spunti per migliorare il benessere della comunità, mentre è dichiaratamente ostile con chi si limita a critiche distorsive della realtà dei fatti e con si erge a maestro di democrazia.
Area della Libertà
PS: nel sopracitato comunicato stampa, il gruppo “Insieme e Oltre” ricorda di aver ottenuto, nelle ultime elezioni, il 32,27% dei voti che, sommato al 27,07%, della “Lista Giovani” rappresenta la maggioranza della popolazione. Vero, la matematica si sa non è un’opinione; peccato che abbiano dimenticato di ricordare quante volte in Consiglio Comunale i due gruppi, su questioni fondamentali per il benessere di Travedona Monate, abbiano votato in modo uniforme, unico elemento che, in politica, caratterizza l’unità di idee e di intenti. Senza questa importante informazione, che lasciamo correttamente alle opposizioni il compito di fornire, rischieremmo di far sommare ai lettori le pere con le mele, operazione che fin dalle Scuole Elementari porta diritto alla bocciatura.
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