“Quattro gomme termiche e movimenti delicati”
Giacomo Ogliari, rallysta e istruttore di pilotaggio, ci spiega come affrontare al volante la nevicata. «Vietati i movimenti bruschi, obbligatorio triplicare la distanza di sicurezza»
È il rallysta più conosciuto della provincia, sta per affrontare il mitico rally di Monte Carlo e per lavoro fa l’istruttore federale al Centro di pilotaggio di Vallelunga, dove tiene corsi sia agli agonisti sia alle persone comuni che vogliono migliorare le proprie capacità al volante. Giacomo Ogliari (a destra, nella foto, insieme al navigatore Marco Verdelli) è quindi la persona più indicata a darci qualche consiglio utile per guidare in condizioni rese critiche dalla neve.
PRIMO, LE GOMME – «La cosa migliore per affrontare la neve è montare QUATTRO gomme "termiche". Dico quattro perché i pneumatici aiutano in tutte le situazioni di guida: in frenata, in accelerazione e nelle sterzate, quindi è necessario avere un treno completo altrimenti due ruote lavorano e le altre due slittano. Questo vale si per auto con trazione anteriore, sia posteriore, sia 4×4. Con la nevicata, le gomme termiche sono la soluzione migliore, a una condizione: verificatene sempre il consumo. Devono essere in buono stato, altrimenti non servono e sono peggio di gomme normali in buono stato».
CATENE CON IL GHIACCIO – «Detto che per la neve sono perfette le gomme, va ricordato che le catene servono in caso di ghiaccio sulla strada. Se non si hanno la prudenza dev’essere davvero massima: in condizioni simili infatti, se gli pneumatici non hanno presa, anche il campione del mondo di rally farebbe molta fatica».
MASSIMA DELICATEZZA – «Sia che si montino le "termiche", sia che ci si trovi in una nevicata senza questi supporti, la prima regola che bisogna avere è quella di guidare con estrema delicatezza. Bisogna muoversi come se si avessero le uova sul volante: niente frenate brusche, niente accelerazioni improvvise, niente sterzate violente. Se si sente la macchina "pattinare", meglio sollevare il piede dall’acceleratore».
AUTO LEGGERE, RUOTE STRETTE – «Un’altra cosa da ricordare è che affrontare le discese è sempre più pericoloso che andare in salita. E a maggior ragione, in questi casi, è meglio avere un’auto più leggera: fermare veicoli pesanti è sempre la cosa più difficile. Messaggio per chi possiede Suv anche 4×4: fate prudenza e montate ruote più strette e gomme con diametro minore rispetto a quelle estive. Con la neve, gli pneumatici larghi fanno "galleggiare" maggiormente l’auto».
NIENTE PANICO – «Infine, anche se può sembrare inutile dirlo, è fondamentale mantenere la massima tranquillità, proprio per evitare quei movimenti bruschi che non vanno fatti. Chi non se la sente non si metta in strada, gli altri evitino di andare nel panico. E poi, è vietato sopravvalutarsi ed è obbligatorio triplicare la distanza di sicurezza dal veicolo che vi precede».
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