Un metrò a cielo aperto per la Valle Olona
L'idea, lanciata dal sindaco di Marnate Cerana, di riattivare il trenino tra Cairate e Castellanza trova sempre più sostenitori. Da sogno turistico a realtà utile per cittadini e imprese della valle per recarsi a Busto, Milano o Malpensa
L’idea lanciata dal sindaco di Marnate per i pendolari della Valle Olona ha sollevato critiche ed adesioni: la proposta di Celestino Cerana è quella di riattivare la ferrovia a che scorre lungo la valle da Cairate a Castellanza, il tronco sud della linea ferroviaria della Valmorea che un tempo univa Svizzera e Italia. L’articolo pubblicato alcuni giorni fa ha ricevuto molti commenti positivi che spronavano il sindaco ad andare avanti su questo progetto.
L’idea è venuta fuori in seguito alla notizia che la fermata prevista tra Rescaldina e Marnate, lungo la linea ferroviaria delle Nord Milano-Busto, non verrà più realizzata lasciando la Valle Olona senza una fermata utilizzabile. Il sindaco aveva allora proposto a tutti i sindaci della valle di riaprire la discussione sul vecchio tracciato invitando tutti a non usare l’argomento solo come cavallo di battaglia sotto elezioni ma affrontando in maniera specifica la possibilità di trasformare questa linea in una metropolitana leggera che potesse raccordare tutti i paesi del Medio-Olona alla stazione di Busto-Castellanza.
La linea dispone già di una stazione per paese, posizionate sul fondo-valle a poche decine di metri dai centri dei paesi. La sua riattivazione, inoltre, potrebbe decongestionare non poco l’intenso traffico tra i centri della valle e le città di riferimento come Castellanza e Busto Arsizio. Più volte in passato si è pensato ad una ripresa delle corse lungo la linea e, nel corso degli anni, le associazioni hanno pensato ad un rilancio con finalità turistiche del trenino, come accaduto nel tratto che va a nord di Malnate (foto in alto). Oggi all’esigenza "ricreativa", molto interessante anche in vista dell’Expo 2015 di Milano, si è aggiunta anche l’istanza del mondo produttivo come conferma, nella nostra intervista, Giuseppe Ferrario l’amministratore delgato di Siemens Vai, azienda multinazionale con sede a Marnate.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
MARINAMDG su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
AF--67 su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
Ora-SiempreResistenza su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
lenny54 su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
Paolo0 su "Sapevo della mancanza di materiali negli ospedali della Sette Laghi, ma non quanto la situazione fosse tragica"
PaoloFilterfree su Ogni giorno l'Italia si "mangia" boschi e prati equivalenti a 25 campi da calcio. In Lombardia il "caso" di Casorate Sempione
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.