2009 nero per il traffico aereo: male Malpensa e Linate. Tiene Orio

Dai dati diffusi da Assaeroporti, emerge un calo di passeggeri negli scali italiani. Gli unici a invertire il segno gli scali frequantati dalle compagnie low cost




Crollano Malpensa e Linate, tiene Bergamo, penalizzata fortemente Brescia. Il 2009 non è stato un anno molto roseo per l’aviazione italiana: dai dati forniti da Assaeroporti, infatti, Malpensa ha registrato lo scorso anno un calo di passeggeri del 14,2%, Milano Linate del 7,4%. Brescia ha perso un quinto delle presenze ( -21,6%). L’unico che ha tenuto botta è stato Orio al Serio grazie soprattutto al supporto della compagnie low cost: + 10,4%.

L’andamento critico si è registrato un po’ su tutto il territorio nazionale, con situazioni in chiaro-scuro legate soprattutto alle scelte degli scali più piccoli: oltre a Bergamo, hanno tenuto Bologna (+13,2%), Cagliari (+13,8%), Trapani +100,5% e Cuneo +51% ( anche in questo caso grazie alla presenza delle compagnie low cost).
È andata meno bene a Verona (-9,9%), a Trieste-Ronchi (-10,4%), Siena (-28,9%), Forlì (-32,7%), Brescia (-21,6%), Bolzano (-16%).

Roma vince la sua battaglia contro Milano: Fiumicino evidenzia un decremento del 6,4% e Ciampino -3%.
Decisamente male, infine, il cargo, con un calo del 15% a fine anno. Flessione a due cifre in quasi tutti gli scali, ad eccezione di Alghero (+30,1%).




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Pubblicato il 19 Gennaio 2010
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