“Battesimo” su internet per il nuovo Pirellone
Fino al 20 gennaio è possibile votare il nome del palazzo più alto di Lombardia sul sito dell'ente. Scelti dopo una prima fase di proposta nove nominativi, da "Vele di Gioia" a "Ca' longa"
Potrà chiamarsi Vele di Gioia, o Foro dei lombardi, o Ca’ longa. Oppure l’Altra Sede, o Palazzo Lombardia, o Torre di cristallo. O ancora, il nome potrebbe essere Agora’, o Porta dei lombardi, o Palazzo Caravaggio. Sarà scelto tra questi nove il nome della nuova sede di Regione Lombardia (in via Melchiorre Gioia-via Restelli). I nove nomi sono quelli in testa alla classifica delle migliori proposte liberamente avanzate, via internet, da 2.750 cittadini lombardi (guarda anche il video di spiegazione su You Tube).
Dal 31 dicembre 2009 è ora in corso la seconda e definitiva fase della consultazione popolare on-line: chiunque può scegliere una fra le 9 proposte della hit parade. Il nome dell’Altra Sede sarà quello più votato, attraverso la home page del portale di Regione Lombardia (www.regione.lombardia.it) o accedendo direttamente al sito www.diamonome.regione.lombardia.it.
«Se il 20 gennaio un nome avrà nettamente superato la maggioranza dei consensi – fa sapere Formigoni – sarà il vincitore immediato. Se invece ci saranno dei testa a testa, si proseguirà con un ballottaggio tra i primissimi, dal 22 sino al 31 gennaio». La prima fase della consultazione ha registrato una buona partecipazione. «Ci ha consentito di non far calare le proposte dall’alto ma di farle sorgere dall’inventiva popolare – commenta Formigoni -: i cittadini hanno potuto partecipare a una grande operazione di creatività collettiva. Il risultato è stato positivo: anche solo l’oggettiva difficoltà di mettersi davanti a una pagina bianca e inventare un nome, fa apprezzare l’andamento dell’operazione; e poi bisogna dire che le 2.750 segnalazioni arrivate sono tutte significative. La fantasia della gente si è veramente
sbizzarrita, suggerendo dei bei nomi».
Molti nomi suggeriti si sono ispirati alla luce (Torri di luce, Guglia di cristallo, Sbarlùsc, che vuol dire riflesso). Oppure all’orgoglio lombardo (il Lombardissimo, Lombard-One, il Longobardo). O, ancora, all’idea della nave (Vele di Gioia, Veliero, Velone) o del mare (Torrefaro, Onda). Un altro gruppo di proposte ha fatto riferimento direttamente alla Lombardia stessa (Torre Lombardia, Porta Lombardia, Grattacielo Mi.Lo) o all’appartenenza alla comunità (Ca’ lumbarda, Casa di tutti), o al senso dello spazio civico (Arengario, Agorà, Foro lombardo).
Altre designazioni hanno preso spunto dall’altezza (Cielolombardo, Vetta lombarda, Ca’ longa, Ca’ alta, Palacielo), o dal toponimo (via Gioia, Torre Gioia, ReGioia). Piuttosto numerose anche le proposte di intitolazione a personaggi recenti (come Giorgio Gaber, Alda Merini, Giacinto Facchetti, Rocco Tanica), o storici (come Leonardo da Vinci, il Caravaggio o Carlo Cattaneo). Moltissimi anche i suggerimenti direttamente ispirati al nome del presidente (come Palazzo Formigoni, il Formigone, el Furmigùn). Varie preferenze erano anche andate a denominazioni tipo Bosco di Gioia.
Regione Lombardia ha deciso di non fornire i dati parziali del sondaggio. Per sapere quindi se un nome supererà nettamente gli altri bisognerà aspettare il 20 gennaio.
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