Cisl, i numeri dell’anno della crisi
Il sindacato traccia il bilancio del 2009. Dati che riflettono una situazione difficile per i lavoratori e una presenza significativa dell'organizzazione nei luoghi di lavoro
«Per la provincia di Varese il 2010 sarà l’anno della prova. Se la ripresa decollerà potremo stare tranquilli, se questo non avverrà o ci sarà un assestamento il rischio per i nostri lavoratori sarà reale». Il 2009 è alle spalle, un anno difficile segnato da una crisi arrivata dall’esterno e diffusa in tutti i settori dell’economia. Un anno senza precedenti, almeno guardando al passato recente. La Cisl varesina ha presentato i dati relativi ai dodici mesi appena conclusi: numeri che dimostrano la presenza del sindacato nei luoghi di lavoro ma che riflettono anche i lati peggiori della recessione.
Gli iscritti – Il numero degli iscritti alla Cisl è sostanzialmente invariato: 61.248, un dato stabile nonostante la difficile situazione economica. «Nei settori più colpiti – spiegano Carmela Tascone e Roberto Pagano della segreteria provinciale – abbiamo registrato un aumento delle adesioni: i chimici e i tessili (+ 1%), i metalmeccanici (+4%), i cartotecnici (+7%). L’incremento complessivo degli iscritti nei luoghi di lavoro è cresciuto rispetto al 2008 di 474 unità, pari al 2% in più rispetto all’anno precedente. Questo dato ci permette di affermare che un sindacato come il nostro resta un punto di riferimento importante per i lavoratori anche nei momenti più duri come quello che abbiamo appena affrontato».
L’area fiscale e il patronato – Nel corso del 2009 il patronato della Cisl ha realizzato 13.479 pratiche, il 31 per cento in più rispetto al 2008. Il servizio fiscale Caaf invece ha compilato 64.020 dichiarazioni dei redditi, 23.531 Red, 5529 modelli Ici, 10115 dichiarazioni Isee, 320 pratiche di successione, 950 contatti badanti e 120 pratiche per servizio assistenza fiscale.
La cultura dell’integrazione – L’organizzazione che si occupa di integrazione e lotta alle discriminazioni all’interno del sindacato è l’Anolf. Nel 2009 ha realizzato circa 1580 pratiche per il rinnovo di permessi di soggiorno, ricongiungimento familiare, richieste di sanatoria, richieste di cittadinanza. A questo si aggiunge tutta l’attività di solidarietà rivolta alle famiglie e le iniziative di carattere culturale realizzate in collaborazione con il mondo associativo varesino.
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