Costringe a mendicare il figlio di nove anni, denunciata

Gli agenti di quartiere hanno scoperto il bambino che vendeva piantine di fiori nella centralissima via Cavour sotto gli occhi della madre, una nomade rumena di 37 anni

Costretto a lavorare a nove anni. I poliziotti di quartiere di Gallarate hanno sorpreso un bambino in via Cavour: gli agenti del commissariato gallaratese si sono insospettiti avendo notato il piccolo avvicinare i passanti per proporre loro in vendita alcune piantine di fiori. A poca distanza, nell’altrettanto centrale via Borghi, c’era la madre ad osservarlo: ogni tanto il bimbo si avvicinava, per poi allontanarsi al passaggio dei pedoni. Gli agenti hanno fermato e identificato la donna, una trentasettenne rumena, nomade, ufficialmente domiciliata a Rovigo, ma attualmente “residente” in un campo nomadi di Sesto San Giovanni. La straniera, in possesso di regolari documenti, ha dichiarato che il bambino di nove anni era suo figlio e vendeva le piantine per racimolare qualche euro. La donna, già pregiudicata per furto, è stata denunciata per aver adibito al lavoro un minore di nove anni, con l’aggravante di essere responsabile dello stesso bambino.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Gennaio 2010
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