Filt Cgil: “Oltre alla formazione serve impedire i licenziamenti”

Nino Cortorillo, segretario generale della Filt Cgil Lombardia, attacca le politiche lombarde nel ramo dei trasporti aerei

«Oltre alla formazione serve impedire i licenziamenti». Nino Cortorillo, segretario generale della Filt Cgil Lombardia, attacca le politiche lombarde nel ramo dei trasporti aerei: «La decisione della Regione Lombardia di stanziare 3,8 mln di € per un polo di formazione dedicato alla formazione per i settori aeronautici a Malpensa è opportuna e condivisibile. Ad oggi vi sono centinaia di lavoratori in Cassa Integrazione lunga (sino a 7 anni) nel Gruppo Alitalia, oltre ad altre centinaia dei settori Cargo/Logistica – spiega Cortorillo -. Si tratta di professionalità alte (volo, manutenzione, commerciale ) che devono incontrare le nuove domande di lavoro (Lufthansa Italy e Tecnick, nuove imprese Cargo) attraverso percorsi di reinserimento e di politiche attive. Inoltre la decisione del gruppo Eurofly di spostare la sua direzione ed il polo manutentivo ad Olbia rischia di portare ad oltre un centinaio i licenziamenti. Proprio sull’uscita di Eurofly da Malpensa abbiamo chiesto alla Regione Lombardia ed alle Istituzioni Locali di intervenire per impedire tale decisione. Ha senso che agli stessi lavoratori di Eurofly non si possa garantire la continuità dell’attività e magari tra pochi mesi siano costretti a trovare altre opportunità di lavoro? Il sindacato si sta opponendo ai licenziamenti mascherati e auspica che l’unica risposta delle istituzioni non sia solo quella dell’avvio ad un percorso formativo».

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Pubblicato il 07 Gennaio 2010
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