Nuova stazione: i pendolari chiedono di essere informati

Mancano solo tre settimane all’apertura della nuova stazione delle Ferrovienord di Busto-Castellanza e nella vecchia stazione i pendolari attendono di sapere come si declinerà la rivoluzione del trasporto verso Milano. Il 31 gennaio verrà inaugurato il nuovo tunnel e i treni non passeranno più in superficie ma qualche metro sotto terra. Per i pendolari le domande si affastellano e alcuni lettori cominciano a scrivere a Varesenews per avere lumi su orari e luoghi di ritrovo per usufruire dell’annunciato bus-navetta che collegherà il centro alla nuova stazione e sui parcheggi.

A tal proposito abbiamo sentito l’assessore al territorio del comune di Castellanza Vittorio Caldiroli che di fronte alle curiosità delle centinaia di pendolari castellanzesi offre una prima risposta: «Entro la settimana prossima definiremo i particolari del piano di passaggio dalla vecchia alla nuova stazione che, ricordo, verrà attivata in modalità provvisoria in attesa che vengano terminati i lavori entro la primavera – spiega l’assessore – nonostante questo stiamo cercando di ridurre i disagi al minimo in modo che il passaggio non si riveli un trauma per nessuno».

In sostanza cosa cambierà? «Quasi nulla – dice l’assessore – ovvero i pendolari continueranno a tenere come punto di raccolta la vecchia stazione dove troveranno il bus navetta che li porterà direttamente alla nuova stazione. Lì prenderanno il treno per Milano. Stessa cosa al ritorno, troveranno il bus ad attenderli per riportarli alla vecchia stazione dove potranno riprendere l’auto». E per chi vorrà raggiungere la nuova stazione direttamente in auto? «Stiamo approntando un parcheggio anch’esso provvisorio di almeno 200 posti auto – precisa l’assessore – anche se il consiglio è quello di continuare a parcheggiare il proprio veicolo in zona vecchia stazione almeno fino a quando non sarà sistemata meglio l’area».

Ma i pendolari chiedono di essere informati anche in altri modi rispetto ai quotidiani: «Come dicevo stiamo mettendo a punto i dettagli del piano – conclude Caldiroli – sia l’amministrazione che Fnm, dopo metà gennaio, inizieranno una campagna d’informazione con volantini, manifesti e quanto sarà necessario per diffondere le informazioni in maniera più capillare possibile». Nulla da temere, dunque, per i pendolari di Castellanza che avranno le informazioni necessarie a tempo debito.