Ogliari e Freguglia, il Monte Carlo è già terminato

Dura pochissimo il rally di Monte Carlo per i due equipaggi varesini iscritti. Sia l’accoppiata Ogliari-Verdelli, sia quella Freguglia-Falzone sono infatte subito costrette al ritiro dopo una problematica prova speciale di apertura sui tornanti tra Burzet e Lachamp Raphael.
Ogliari e Freguglia, ambedue al volante di una Renault Clio R3 di classe A/7, hanno concluso la prova in fondo alla classifica e poco dopo sono stati costretti al ritiro: Jack ha accusato noie meccaniche tra i primi due tratti cronometrati che non gli hanno permesso di proseguire. Dopo un primo tratto incoraggiante due gli inconvenienti per Ogliari: prima sul cruscotto della Clio si sono accese una serie di spie, poi la neve gettata da alcuni spettatori sul tracciato (che hanno così rallentato e fatto imbestialire anche Ogier, uno dei favoriti) ha fatto perdere tempo al varesino. Inoltre la neve ha "tappato" le prese d’aria della vettura e sul finire della prova ha fatto letteralmente esplodere il tubo dell’acqua: considerata la lunghezza della speciale successiva e l’assenza dell’assistenza tra i due tratti, Ogliari e Verdelli sono stati costretti all’addio.
il driver di Castronno è invece finito fuori strada durante la prova tra St Pierreville e Antraigues, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Tra i ritiri eccellenti anche quello di Robert Kubica, il pilota della Renault di Formula Uno che ha rotto il motore nel prologo del martedì. Dopo la prima giornata di prove speciali, il "Monte" (valido come gara d’apertura del Mondiale IRC) è guidato dalla Ford Fiesta del finlandese Mikko Hirvonen davanti alla Peugeot di Meeke e alla Skoda di Hanninen. Primo italiano Matteo Gamba, quindicesimo con la sua Clio R3.