Vigili urbani pronti allo sciopero
Stallo nella trattativa, gli agenti del consorzio che serve Mornago, Besnate e Sumirago hanno proclamato lo stato di agitazione. Gusella: "È già previsto un incontro l'11 febbraio"
Vigili urbani in agitazione a Sumirago, Besnate e Mornago: i lavoratori del Consorzio di Polizia Locale che serve i tre Comuni hanno proclamato lo stato di agitazione del personale di fronte alla situazione di stallo nella trattativa. Nella giornata del 25 gennaio i sindacati hanno inviato al Prefetto la lettera per l’espletamento della procedura obbligatoria di conciliazione così come previsto dalla normativa vigente. In caso di esito negativo, i lavoratori hanno già deciso di effettuare iniziative di lotta e non escludono, appunto, di arrivare fino allo sciopero.
«Le organizzazioni sindacali e i lavoratori –spiega un comunicato di Uil e Cgil – hanno dovuto prendere atto che dopo mesi di tentativi di confronto per instaurare corrette relazioni sindacali all’interno dell’Ente a tutt’oggi niente è cambiato nell’atteggiamento della delegazione di parte pubblica e la contrattazione decentrata non ha fatto significativi passi avanti».
Al centro della vertenza c’è soprattutto la questione degli accordi decentrati e del relativo fondo. «Il Consorzio, nato il 1 Ottobre 2007, è ancora sprovvisto di qualsiasi accordo decentrato, non essendo nell’Ente mai stata fatta contrattazione. Soltanto lo scorso 28 Ottobre, dopo numerose richieste, sono state presentate alle Organizzazioni sindacali le costituzioni dei fondi risorse decentrate relative agli anni 2007, 2008 e 2009, e la discussione sul relativo utilizzo appena accennata». La mancata attivazione del fondo e dunque del salario accessorio avrebbe inoltre effetti indiretti su altri aspetti contrattuali, in particolare per quanto riguarda l’orario di lavoro dei lavoratori. Il risultato è il crescente malessere dei lavoratori, privati di certezze sull’inizio e fine dei turni, sulla loro ciclicità e sulle modalità di gestione dei turni festivi e serali.
Il sindaco di Mornago Paolo Gusella, presidente del consorzio per la polizia locale, si dice «stupito dalla presa di posizione» e ricorda che la trattativa, tutt’altro che chiusa, prevede «un nuovo incontro già fissato per l’11 febbraio», nuovo momento di confronto dopo i numerosi incontri nell’arco dell’ultimo trimestre del 2009. Niente muro contro muro, dunque. Gusella non intende commentare la vertenza ancora aperta e tranquillizza sulla possibilità di una chiusura della trattativa: «La decisione mi è parsa troppo precipitosa: da parte nostra non c’è alcuna intenzione di boicottare nessuno. Se tutti portassimo pazienza, arriveremmo ad una soluzione positiva».
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