Grande anima, grande concerto. Musica per il Mahatma Ghandi

Un concerto commemorativo per il 62° anniversario della morte del Mahatma Gandhi. Lo propone il Consolato Generale dell’India in collaborazione con l’associazione culturale “Il Cavedio” e Varesecorsi, che per l’occasione hanno organizzato un significativo appuntamento nel salone di piazza Motta 4. La performance si svolgerà venerdì 26 febbraio con inizio alle 20,30 e prevede l’esibizione del gruppo “Milon” impegnato nel concerto “Mahatma Gandhi, un’odissea musicale”. Un momento dedicato alla “Grande Anima” (dal sanscrito “Mahatma”), scomparsa il 30 gennaio del 1948 a New Delhi. La serata sarà impreziosita dalla mostra “Gandhi: la mia vita è il mio messaggio” composta da 20 pannelli con fotografie e didascalie. Per l’occasione sarà presente a Varese lo stesso console indiano Sarvajit Chakravarti.

IL GRUPPO
Protagonisti dell’evento i 7 membri del gruppo “Milon” (parola che significa letteralmente “incontro”) nato nel febbraio 2008 a Milano, dove un gruppo di musicisti, ballerini e coreografi hanno scelto di unirsi. Lo scopo era far confluire aspirazioni e ideali, basandosi sull’immensa passione per il canto e sull’ammirazione per il grande poeta indiano Rabindranath Tagore della signora Rupa Chakravarti, moglie del console indiano giunta a Milano nel 2007. Il desiderio di proporre in Italia le canzoni di Tagore, le sue composizioni e le sue coreografie, ha così condotto alla nascita di Milon, formazione cresciuta fruttuosamente grazie agli sforzi dell’apprezzato tablista e percussionista Arup Kanti Das, dell’eccellente chitarrista russo Denis Stern, dell’esperto in tecnologia Subhodeep Sarkar e del chitarrista Adalberto Zappalà. Fin dalla sua nascita Milon ha dimostrato intensità e completezza durante le numerose esibizioni in teatri, piazze, fesival e centri culturali in tutta Italia. Ecco i componenti di Milon che si esibiranno a Varese:
Rupa Chakravarti: voce principale, ideatrice del progetto, ricerca, testi, arrangiamenti (India); Arup Kanti Das: tabla, percussioni, canto, arrangiamenti (India); Nadeem Ahmed Khan: sitar, canto, arrangiamenti (India); Denis Stern: chitarra acustica, canto, arrangiamenti (Russia); Alberto Pelletta: voce recitante (Italia); Adalberto Zappalà: chitarra acustica, canto, arrangiamenti (Italia) Danilo Sulfaro: videoproiezione e aspetti tecnici (Italia).

IL CONCERTO
Il programma prevede una serie di brani derivati da canti patriottici e dai canti devozionali della tradizione indiana preferiti dal Mahatma Gandhi. La musica sarà intervallata dall’introduzione di ogni pezzo, dalla spiegazione dei testi e dalla loro traduzione. La durata prevista è di 90 minuti.
I “momenti” del concerto saranno i seguenti: “Vande Mataram”, “Raaga Gujre Todi”, “Lead, Kindly Light”, “How Dharametey Dhir”, “Janakinath Sahay Karey Jab”, “Kaun bigaad karei”, “Ram Kaho Rehman Kaho”, “Vaishnava Jana To”, “Jibon jakhan shukaye jay”, “karunadharaye esho”, “Jodi Tore Daak Shuney Keu Na Aashey”, “Abide With Me”, “Raghupati Raghava Raja Ram”, “Quadam quadam Barhaye Jaa”, “Raaga Mohankauns”, “We Shall Overcome”. Inizio venerdì 26 febbraio alle 20,30 nel salone di piazza Motta, 4 a Varese. Ingresso libero.

Per informazioni è possibile contattare l’associazione Il Cavedio allo 0332-287281 in orari d’ufficio.

Va ricordato che l’iniziativa descritta rientra nel programma culturale di Varesecorsi: oltre a proporre il tradizionale palinsesto corsistico infatti, dal 2010 l’amministrazione varesina con la collaborazione dell’associazione culturale Il Cavedio è impegnata nel trasformare la sede di piazza Motta 4 in un vero e proprio punto di riferimento culturale aperto a tutti i cittadini, sviluppando e aggiungendo alle attività dei corsi anche manifestazioni, incontri e presentazioni.