Ostruzionismo in consiglio su trasporti e polizia locale
Nel penultimo giorno di attività dell'assemblea regionale l'opposizione presenta più di mille emendamenti e centinaia di ordini del giorno
Seduta a dir poco movimentata questa mattina, martedì 9 febbraio, in Consiglio regionale. Intorno alle 13, mentre parlava l’assessore alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo il presidente Giulio De Capitani ha deciso di sospendere i lavori per due minuti in seguito alle interruzione di alcuni consiglieri del Partito Democratico. Sono due i progetti di legge in discussione contestati nella penultima giornata dei lavori dell’assemblea consiliare prima della fine della legislatura: uno sul trasporto pubblico e uno sulla polizia locale.
Il PD ha presentato oltre un migliaio di emendamenti e centinaia di ordini del giorno per contestare i due provvedimenti che saranno in discussione anche mercoledì. Sul primo (che propone la riorganizzazione dei bacini e delle reti, l’istituzione delle Agenzie territoriali, la riorganizzazione del servizio ferroviario regionale, l’istituzione del polo metropolitano della mobilità, lo sviluppo dell’integrazione modale e tariffaria) il PD contesta che si tratti di «un provvedimento propagandistico – dichiara il consigliere regionale Stefano Tosi – che crea delle agenzie territoriali ma che non risolve uno dei nodi principali di questo settore: la tariffazione integrata del trasporto su ferro e su gomma, il cosiddetto biglietto unico. C’è inoltre il problema del trasporto ferroviario, per il quale si teorizza la messa a gara e poi si costruisce una società regionale mista Ferrovie Nord e Trenitalia, destinata a gestire tutto il traffico ferroviario lombardo. La Regione diventa regolatore e erogatore del servizio, senza alcun vantaggio per gli utenti, che invece hanno bisogno di una riforma vera che rimetta in carreggiata un sistema i cui disservizi sono all’ordine del giorno. La giunta ha purtroppo impedito di discutere approfonditamente questi temi e di trovare adeguate soluzioni».
Il PD ha presentato oltre un migliaio di emendamenti e centinaia di ordini del giorno per contestare i due provvedimenti che saranno in discussione anche mercoledì. Sul primo (che propone la riorganizzazione dei bacini e delle reti, l’istituzione delle Agenzie territoriali, la riorganizzazione del servizio ferroviario regionale, l’istituzione del polo metropolitano della mobilità, lo sviluppo dell’integrazione modale e tariffaria) il PD contesta che si tratti di «un provvedimento propagandistico – dichiara il consigliere regionale Stefano Tosi – che crea delle agenzie territoriali ma che non risolve uno dei nodi principali di questo settore: la tariffazione integrata del trasporto su ferro e su gomma, il cosiddetto biglietto unico. C’è inoltre il problema del trasporto ferroviario, per il quale si teorizza la messa a gara e poi si costruisce una società regionale mista Ferrovie Nord e Trenitalia, destinata a gestire tutto il traffico ferroviario lombardo. La Regione diventa regolatore e erogatore del servizio, senza alcun vantaggio per gli utenti, che invece hanno bisogno di una riforma vera che rimetta in carreggiata un sistema i cui disservizi sono all’ordine del giorno. La giunta ha purtroppo impedito di discutere approfonditamente questi temi e di trovare adeguate soluzioni».
Problema di metodo e di merito, invece, sulla riforma della polizia locale, presenta dalla giunta regionale pochi giorni fa e portata all’attenzione della commissione il 26 di gennaio, «senza permettere non solo il confronto tra i consiglieri regionali – spiega il consigliere Giuseppe Benigni –, ma nemmeno l’ascolto delle ragioni dei rappresentanti dei vigili urbani, dei comuni e delle province. Lo scopo è quello di far passare un cambio di nome della polizia locale per trasformarla in polizia regionale. È un vecchio pallino del Carroccio e oggi anche dell’assessore del PDL Stefano Maullu, che sui temi della sicurezza è in concorrenza con la Lega. Il centrodestra mira a sottrarre potere agli enti locali che non vengono nemmeno consultati su un tema di loro esclusiva competenza».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giovanni Petrotta su "Sono scivolata e caduta a causa dei buchi sulla ciclabile Luino - Grantola"
Felice su La triste carica dei 107: oltre cento cani in gabbia in una villa a Buguggiate
MARINAMDG su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
AF--67 su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
Ora-SiempreResistenza su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
lenny54 su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.