Tessile, “la proposta di legge sul ‘made in’ vada in Senato entro febbraio”
La richiesta dal gruppo dei "Contadini del Tessile", soddisfatto per l'attivarsi della politica da Roma a Bruxelles ma impaziente nel richiedere tracciabilità ed etichettatura rigorosi dei prodotti italiani
Prosegue il complesso iter della proposta di legge Reguzzoni-Versace per la protezione del made in Italy. Ieri, martedì 16 febbraio, oltre all’audizione del vicepresidente di Confindustria per l’internazionalizzazione, Paolo Zegna, la Commissione industria al Senato ha ascoltato anche l’europarlamentare Lara Comi. Interviene sul tema da Busto Arsizio in una nota Roberto Belloli, uno degli animatori dei "Contadini del Tessile", commentando che l’audizione dell’on. Comi. abbia "finalmente chiarito che anche l’Europa si sta muovendo per proteggere’il mercato manifatturiero interno, per la tracciabilità e l’etichettatura obbligatoria", che "non sono più tabù a livello Comunitario: appare quindi chiaro che non si prevedono ‘infrazioni’ di sorta (alle regole comunitarie ndr) per la proposta di legge Reguzzoni-Versace".
"È molto probabile che la proposta di legge 2624 abbia finalmente smosso le acque. Non vediamo sovrapposizioni ma finalmente chiarezza e soprattutto decisionismo e non immobilismo delle istituzioni.
Siamo assolutamente decisi a chiedere la calendarizzazione della proposta di legge in Senato entro Febbraio, anche perché ormai avendo passato il vaglio della X commissione attività produttive della Camera, e avendo ottenuto una approvazione unanime alla Camera, dopo l’audizione alla commissione Industria al Senato, e la ‘benedizione’ di Confindustria non dovrebbero sorgere altri impedimenti".
Questo almeno è l’augurio di Belloli, nella speranza che si possa ripartire, al recedere della crisi, in condizioni meno penalizzanti per una produzione nazionale già tanto duramente colpita, nel tessile-abbigliamento e non solo, da una concorrenza globale senza regole.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Stefania Radman su Uscita la guida "Milano e Lombardia a Tavola": ecco i protagonisti varesini
Stefania Radman su Luci accese e pasti caldi alla mensa della carità di Varese: suore e volontari terranno duro fino a novembre
davide2a su La via crucis del pendolare: "Il ritardo del treno ha spezzato il mio sogno di carriera"
lenny54 su Luci accese e pasti caldi alla mensa della carità di Varese: suore e volontari terranno duro fino a novembre
Castegnatese ora Insu su La via crucis del pendolare: "Il ritardo del treno ha spezzato il mio sogno di carriera"
lenny54 su Percepiva il Reddito di Cittadinanza senza averne diritto. Riccardo Bossi chiede il rito abbreviato
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.