Buon compleanno, caro Varese

In principio furono i colori biancoviola e la piazza del Mercato; oggi, cento anni dopo, i vessilli sono dipinti di biancorosso e la "casa" – da una vita – è il Franco Ossola di Masnago. Nel mezzo, tra il 22 marzo 1910 e il 22 marzo 2010, c’è un secolo di vita sportiva, trascorso sui campi di tutta Italia a tenere alto il nome della città di Varese.
Oggi, come noto, è il compleanno più importante del "Varese calcio", un termine che usiamo tra virgolette per comprendere in una volta sola tutte le denominazioni con cui il pallone all’ombra del Sacro Monte ha attraversato il secolo, tra alti e bassi, tra gioie immense (a partire dal 5-0 inflitto alla Juve) e partite frustranti, tra promozioni e cadute dolorose.

Come tutti i compleanni che si rispettino, è dunque arrivato il momento della festa impreziosita tra l’altro dellosplendido 3-0 colto dalla squadra attuale sul campo dell’Alessandria, una delle storiche rivali. I festeggiamenti, che nei mesi scorsi hanno già visto alcune iniziative, scattano alle 17 al Franco Ossola: i primi a scendere in campo saranno i bambini della scuola calcio che avranno l’onore di calcare l’erba dello stadio.
Alle 18 è invece in programma la partita tra le Vecchie Glorie biancorosse guidate in panchina nientemeno che da Eugenio Fascetti e la nazionale artisti Tv e stelle dello sport. L’occasione per rivedere sul campo alcuni grandi campioni che hanno fatto la storia biancorossa, compresi Claudio Gentile e Giampiero Marini, partiti da qui per salire sul tetto del mondo a Spagna ’82.
La festa proseguirà dopo cena, dalle 21,15, al vicino PalaWhirlpool dove è stato allestito un palco su cui salirà il Distretto 51 per un concerto celebrativo. La musica del celebre complesso varesino però sarà intervallata da una serie di premiazioni che coinvolgeranno alcuni dei grandi nomi legati alla storia del calcio biancorosso.

Le iniziative sono legate da uno scopo benefico: quello di sostenere il nuovo ospedale pediatrico della città, il Ponte del Sorriso. I biglietti – che valgono sia per l’ingresso allo stadio sia per il palasport – sono infatti venduti a 15 e 12 euro a seconda che al Franco Ossola ci si sieda in tribuna o tra i distinti: il ricavato sarà devoluto proprio a favore della nuova struttura pediatrica. Ingresso gratuito per i giovani tifosi under 14.

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