Chiusa la casa di riposo

tecnici dell'Asl e Nas si sono presentati alla Cooperativa Nikolòas per procedere alla chiusura dello stabile al centro di una disputa giudiziaria

Cala il sipartio sulla Cooperativa Nikolas. Oggi, martedì 16 marzo, sono stati trasferiti gli ultimi due ospiti e la struttura è di fatto sotto sequestro.
Si conclude, così, la vicenda della cooperativa a cui più volte il tribunale amministrativo aveva intimato di sospendere le attività di assistenza.

Nel gennaio scorso, alcuni parenti degli ospiti, avevano sollevato la questione del destino della struttura, dopo che i tecnici dell’Azienda sanitaria li avevano contattati per offrire soluzioni alternative alla residenza. Perplessi e preoccupati, parenti e anziani erano poi stati nuovamente contattati dall’Asl per chiarire che la questione non faceva alcun riferimento alla qualità dell’assistenza ma alla mancanza di autorizzazione a gestire il servizio, un’illegittimità legata proprio alla struttura al centro di una dispusta giudiziaria.

« Oggi sono stati trasferiti gli ultimi due ricoverati – ha spiegato il direttore sociale dell’Asl Lucas Maria Gutierrez – Su trentadue ospiti, solo un paio hanno voluto ritornare a casa propria. Per gli altri è stata trovata una sistemazione alternativa. I trasferimenti si sono svolti in un clima sereno. Anche i lavoratori sono stati ricollocati».

La chiusura odierna è l’ultimo atto di una vicenda molto travagliata, dove all’Asl il tribunale amministrativo ha imposto di liberare lo stabile pena la nomina di un commissario. 
La struttura è stata posta sotto sequestro dai Nas. Si dovrà attendere la conclusione del procedimento giudiziario per poter tornare ad utilizzare una struttura moderna e in perfette condizioni.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Marzo 2010
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