Cimberio, batti Treviso e scaccia la paura

La classifica che solo venti giorni fa suggeriva tranquillità, è tornata a essere tirannica per una Cimberio Varese apparsa sulle ginocchia nelle ultime tre uscite. Prima lo "schiaffo" interno subito da Montegranaro, poi la rimonta patita in Irpinia da Avellino dopo mezz’ora di speranze, infine la gara di Bologna che ha messo in mostra una squadra stanca e "scollegata", per usare un termine utilizzato dallo stesso Pillastrini nel dopo partita della Futurshow Station di Casalecchio.

Il calendario, in questo caso, non è particolarmente benevolo: al PalaWhirlpool arriva infatti (domenica 21, ore 18,15) una Benetton Treviso che non può certo prendere sottogamba l’impegno. I biancoverdi, ora affidati a Jasmin Repesa dopo l’addio – con coraggiosa polemica del diretto interessato – Frank Vitucci, arrivano a loro volta da due ko, l’ultimo dei quali doloroso anche sotto il Sacro Monte visto che è arrivato contro Cremona, squadra coinvolta nella lotta salvezza. Un risultato che tra le altre cose ha estromesso i veneti dalla zona playoff, mettendo ulteriore rabbia in corpo a Neal e compagni che vorranno pure "vendicare" il ko subito nella partita di andata.
In quell’occasione una Cimberio spettacolare si prese il lusso di espugnare il PalaVerde a dieci anni dall’ultima volta (la gara2 di finale scudetto…) grazie a un Jobey Thomas lussuoso e alle prove tutta sostanza di Childress, Morandais (foto) e Martinoni; tre uomini su cui ci saranno gli occhi puntati anche questa volta, seppure per motivi differenti. Il playmaker (come i compagni di reparto) è apparso in crisi creative nelle ultime uscite e ha un po’ perso quella leadership fino a qui dimostrata, sia nel bene sia nel male. Idem per l’ala francese che, trovandosi meno palloni da gestire, è finito in una sorta di isolamento che non sta giovando al gruppo. Infine c’è il lungo italiano che si trova contro al suo passato e, chissà, al suo futuro: nato in Robur et Fides, Niccolò ha infatti affinato le proprie qualità proprio a Treviso con cui ha fatto l’esordio in Serie A. Ora è in prestito a Varese e già all’andata seppe duellare alla pari con il gioiello biancoverde, il lituano Motiejunas, cui Repesa concede giustamente ruoli da primo piano. Responsabilità che toccano a chi appare predestinato all’Nba, tanto più che la Benetton è alle prese con qualche problema di formazione. Treviso ha infatti perso per un po’ di tempo CJ Wallace – rimpiazzato proprio da domani con Mo Taylor – oltre che Alessandro Gentile.
Varese non è poi messa meglio, con Giacomo Galanda da usare con il contagocce per via dei malanni alla schiena. Sta meglio invece Marko Tusek che sente ancora dolore ma che ha visto diminuire sensibilmente l’ematoma alla spalla; sulla via del rientro pure Marco Passera che allunga così la "allenabilità" della squadra in settimana.
Lavoro che, si spera, abbia messo nel motore della Cimberio nuova benzina in chiave salvezza: Ferrara in questo turno gioca il jolly Napoli e incamererà due punti sicuri e domenica prossima attende in casa propria i biancorossi. Arrivare in casa estense con una vittoria in più, fa tutta la differenza del mondo… e battere una squadra dalle ambizioni e dal portafoglio ben superiori fa pure innalzare la lancetta del morale.

Cimberio Varese – Benetton Treviso (probabili formazioni)

Varese: 7 Morandais, 8 Antonelli, 9 Mian, 10 Galanda, 11 Thomas, 14 Martinoni, 17 Cotani, 19 Tusek, 20 Reynolds, 22 Childress, 31 Gergati, 33 McGrath. All. Pillastrini.
Treviso: 4 De Nicolao, 5 Kus, 6 Fabi, 7 Hukic, 9 Rivers, 10 Nicevic, 11 Motiejunas, 12 Sandri, 13 Hackett, 14 Neal, 23 Taylor. All. Repesa.
Arbitri: Paternicò, Pozzana, Quacci.

Classifica: Siena 42; Caserta, Montegranaro 28; Milano, V. Bologna 26; Avellino, Cantù 24; Roma 22; Treviso 20; Biella, Teramo 18; VARESE (-2), Cremona 16; Pesaro 14; Ferrara 12; Napoli -8 (-8).