Santaromita festeggia il primo successo da “pro”
Il corridore di Clivio si aggiudica la Settimana Coppi e Bartali, controllando la corsa nell'ultima tappa. E ora spera nel Giro
Dopo la Tirreno-Adriatico di Stefano Garzelli, un altro varesino conquista una corsa a tappe in questo primo scorcio di 2010. A festeggiare è il 26enne Ivan Santaromita, fratello d’arte (di Antonio), che a Sassuolo ha vinto la Settimana internazionale Coppi&Bartali dopo cinque giornate di corsa, nelle quali oltre al successo finale ha centrato la vittoria nella cronosquadre e un secondo posto fondamentale per il risultato complessivo. Il giovane di Clivio (nella foto da www.gsemilia.it/Bettini), alfiere della Liquigas-Doimo, ha potuto controllare il vantaggio accumulato nei giorni scorsi nel corso dell’ultima frazione, vinta a Sassuolo dal polacco Huzarski per distacco. Alle sue spalle in classifica generale si sono piazzati corridori di spessore: nell’ordine Niemec, Serpa, Bertagnolli e Riccò.
Con questo successo, Ivan si candida così a una maglia per il prossimo Giro d’Italia, nel quale i capitani della Liquigas saranno Basso e Pellizotti: se strappasse la convocazione sarebbe il suo esordio nella corsa rosa.
Santaromita è al quarto anno da professionista, il secondo nella formazione italiana dopo aver iniziato nella Quick Step insieme a Paolo Bettini. Buono scalatore, in questo 2010 ha già brillato al Gp Insubria e poi ha disputato una discreta Parigi-Nizza prima di conquistare la "Coppi&Bartali", primo successo individuale della carriera.
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