Anche Castellanza ha il suo palio

Il parco della Liuc e il campo sportivo ospiteranno nel week-end del 5 e 6 giugno la manifestazione nata dalla collaborazione tra Comune e associazioni. Due sfilate in centro coinvolgeranno la cità

Anche Castellanza si dà un tono "medioevale", e crea il suo Palio: quello della Castellantia. Il 5 e 6 giugno spettacoli, sfilate, "le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese" come avrebbe detto l’Ariosto. Otto contrade a contendersi la palma della migliore fra giochi e costumi unici. L’occasione sarà ghiotta e tutta la cittadinanza è naturalmente invitata a prendere parte alla grande festa.

A presentare ieri mattina la manifestazione in Comune è stato l’assessore Simone Tornaghi. insieme al sindaco Fabrizio Farisoglio e ai membri dell’associazione Castellanza NeroVerde.  L’evento si snoderà lungo le due giornate culminando nel pomeriggio di domenica con l’evento clou del Palio vero e proprio allo stadio comunale. "Intorno" cultura, spettacolo, mercatini e due sfilate con un’ottantina di figuranti in giro per le principali vie di Castellanza. La manifestazione è ispirata alla Castellanza del sedicesimo secolo, periodo in cui sarebbe stato costruito il castello-forte dal quale deriva il nome della città.

Sabato 5 giugno in mattinata è previsto il montaggio dell’accampamento storico nel parco dell’Università Liuc, che fungerà da punto di ritrovo e "base" dell’evento: una decina di coloratissime tende cui daranno ulteriore colore storico gli abiti di un’ottantina di figuranti. Dalle ore 14 le guide accompagneranno il pubblico in una visita fra arti, mestieri e costumi di molti secoli favedere artigiani, mercanti e soldati in costume; dalle 17 e fin verso le 20 si terrà invece la sfilata che da piazza San Bernardo attraverserà Castellanza per raggiungere il parco della Liuc. Qui, siccome anche la pancia vuole la sua parte, la serata sarà caratterizzata da una cena "rinascimentale"; seguirà alle 21,30 un suggestivo spettacolo di sbandieratori, ma l’atmosfera si farà davvero rovente alle 22 quando si rievocherà una battaglia notturna e saranno sfoderate spade, mazze e balestre.

Domenica ad accompagnare il Palio sarà il mercatino agro-alimentare e e artigiano di prodotti locali che si terrà nelle vie Garibaldi, Cantoni e don Testori. In mattinata, dalle ore 10 alle 12.30 si riaprirà l’accampamento e sarà ancora visitarlo con guide. Alla cena della sera prima farà seguito un pranzo, sempre di stile rinascimentale, e una seconda esibizione degli sbandieratori precederà il corteo (ore 16,30) diretto allo stadio comunale: qui avranno luogo le gare del palio a partire dalla 18, precedute ancora dalla rievocazione di una battaglia. Saranno eguire la sfida tra le 8 contrade. Infine le premiazioni e il saluto degli sbandieratori. Sponsor principale della manifestazione sarà Banca di Legnano.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Aprile 2010
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