Biella-Varese promette spettacolo

«Maledetta pioggia, non c’è un venerdì che ci lasci in pace». Alessandro Borghetti inizia a essere stufo di un tempo inclemente che ormai è un classico dell’ultimo allenamento prepartita per il Rugby Varese, costretto in questi casi a utilizzare il campo di San Fermo e non l’amato "Levi" di Giubiano.
Domenica i biancorossi saranno di scena a Biella (15,30), alla ricerca di un risultato utile a chiudere definitivamente la pratica "salvezza in Serie B", ormai a un soffio dopo le vittorie nelle ultime partite.
Borghetti, con Massimo Tallarino, si trova anche in questo caso a dover fare i conti con le assenze per infortunio, dovute a un campionato piuttosto duro che non lascia troppo riposo al fisico. A Biella non ci saranno né Maccarelli né il pilone Scialabba e anche Ermete Rossi appare in fortissimo dubbio per un problema alla caviglia. «Dovremmo però avere di nuovo a disposizione Dubini e potremmo dare anche spazio a Simone Banfi, che si sta allenando molto bene da mediano di mischia e che merita di giocare almeno una porzione di gara».
Dall’altra parte della barricata ci sarà una squadra vivace e l’incognita del campo: in caso di brutto tempo infatti Biella utilizza il proprio campo in sintetico, un’eventualità che il tecnico biancorosso preferisce evitare. «Non mi piacciono questi campi nel rugby, almeno per le partite: sono utili per allenarsi durante tutto l’inverno, ma giocarci è differente. Il pallone rimbalza in modo anomalo, si fatica a spingere e una mischia tecnica come la nostra perde di efficacia. Biella però è una squadra che mi piace molto, ben organizzata e capace di tenere alti i ritmi. Io credo che ne uscirà un match divertente e veloce, vedremo poi con che risultato».

Classifica: Grande Milano 87; Genova* 81, Sondrio* 67; Capoterra* 58; Lecco 56; Biella 46;  VARESE 36; Ospitaletto 30; Lumezzane (-4) 29; Alessandria* (-4) 28;  Bassa Bresciana 22; Parabiago 14.