Castelletto da favola, la Fortitudo si arrende
Nella gara2 dei quarti playoff la SBS Nobili abbatte Bologna (75-63) e manda la serie alla "bella" del PalaDozza. Marusic decisivo con Prelazzi e Rotondo
Da lustrarsi gli occhi: non ci sono altre parole per descrivere la vittoria di Castelletto Ticino che ieri sera ha trascinato la Fortitudo Bologna a gara 3 dei play off del campionato di Serie A Dilettanti.
Una vittoria che porta la minuscola Castelletto nella storia: dopo aver giocato tra i professionisti della LegaDue e aver sfiorato i play off, Castelletto torna a far parlare di sé ingaggiando e vincendo il duello con un pezzo di storia del basket italiano, squadra che tuttora annovera tra le sue fila gente come Gigena, Cittadini, Lamma, Muro e il recente ex di Varese, Salvatore Genovese.

Prima della partita tira un’aria tesa, ma fiduciosa: Bologna lontana dal PalaDozza non è irresistibile e l’impressione è diventata realtà a fine partita.
LA PARTITA – Castelletto appare caricata a molla da coach Tritto, ma l’ingranaggio tarda a partire e così nel primo quarto ci mette quasi 5 minuti a buttar dentro i primi 2 punti con Rotondo. Bologna appare più squadra, va sull’8-0 e poco alla volta allunga. Si porta prima sul 13-2, insistendo sulla difesa gialloblù dei tempi peggiori e con Cittadini, Malaventura e Sorrentino chiude il primo quarto sul 20-6.
Al rientro in campo dopo il primo intervallo corto la partita cambia del tutto. A Castelletto parte la molla e da quel momento in poi per Bologna non ce n’è più. La Nobili diventa intensa in difesa e si porta sul 13-22 a metà tempo. Marusic segue Malaventura anche in bagno, Masieri contiene Gigena che non infila altre triple e guidati dal “gaucho” Franco Prelazzi in attacco, i ticinesi arrivano al -5 a 4 minuti dalla fine. È l’indemoniato Marusic a mettere la tripla del -2 a cui segue canestro, fallo e tecnico a Lamma che portano in lunetta Lele Rotondo per il 35-28 del riposo lungo. Castelletto ne fa 29, Bologna 8: c’è spazio per sognare.
Il terzo quarto riparte con la medesima intensità del secondo. Bologna si avvicina, e di molto, con Cittadini e Lamma (-1), ma la difesa e i punti di Marusic, Mariani e la bomba di Masieri relegano i felsinei sul – 9. Il terzo quarto si chiude 56-47 per i padroni di casa.
Al rientro in campo dopo il primo intervallo corto la partita cambia del tutto. A Castelletto parte la molla e da quel momento in poi per Bologna non ce n’è più. La Nobili diventa intensa in difesa e si porta sul 13-22 a metà tempo. Marusic segue Malaventura anche in bagno, Masieri contiene Gigena che non infila altre triple e guidati dal “gaucho” Franco Prelazzi in attacco, i ticinesi arrivano al -5 a 4 minuti dalla fine. È l’indemoniato Marusic a mettere la tripla del -2 a cui segue canestro, fallo e tecnico a Lamma che portano in lunetta Lele Rotondo per il 35-28 del riposo lungo. Castelletto ne fa 29, Bologna 8: c’è spazio per sognare.
Il terzo quarto riparte con la medesima intensità del secondo. Bologna si avvicina, e di molto, con Cittadini e Lamma (-1), ma la difesa e i punti di Marusic, Mariani e la bomba di Masieri relegano i felsinei sul – 9. Il terzo quarto si chiude 56-47 per i padroni di casa.
Al rientro per l’ultimo periodo Bologna si piazza a zona per sfruttare la scarsa vena di Castelletto da 3 punti (2/11), ma Marusic fa cambiare subito idea mettendo una bomba per poco non replicata qualche istante dopo: è 59-50 e Castelletto allunga ancora con Prelazzi.
IL FINALE – Gigena prova a far rientrare i suoi, portandoli sul -8 (64-56). Una tripla a testa per Gigena e Masieri lasciano le distanze inalterate fino a quando, di nuovo con una tripla, questa volta di Prelazzi, viene giù il palazzetto. È 72-59 a 1’36” dalla fine. Partita che rallenta e si va a chiudere con la Nobili SBS che rispedisce a casa la Fortitudo con un eloquente 75-63.
Per Castelletto ora non c’è più niente da perdere. Si va a Bologna domenica 2 maggio per gara 3: sognare è lecito, passare… chissà.
Nobili SBS Castelletto Ticino – Amori Fortitudo Bologna 75-63 (6-20, 35-28, 56-47)
Castelletto: Centanni, Marusic 10, Mariani 5, Appendini, Masieri 11, Conte 6, Rotondo 17, Ihedioha 7, Prelazzi 19, Pariani. All. Tritto.
Castelletto: Centanni, Marusic 10, Mariani 5, Appendini, Masieri 11, Conte 6, Rotondo 17, Ihedioha 7, Prelazzi 19, Pariani. All. Tritto.
Bologna: Muro 3, Malaventura 12, Borra, Cittadini 15, Gigena 15, Lamma 9, Genovese, Quaglia 4, Sorrentino 5, Micevic. All. Finelli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.