“Ero della Lega, ma non andrò più a votare”
Roberto Zocca, dopo un nostro editoriale, racconta la propria storia di lavoratore transfrontaliere
"Prima ero della Lega, ma dopo la vicenda dello scudo fiscale non andrò più a votare". Roberto Zocca dopol’editoriale uscito, anche sulla Prealpina venerdì scorso, ha deciso di raccontare la propria storia e Nicola Antonello, sempre dalle colonne del quotidiano di via Tamagno, ha ripreso la sua vicenda.
"Il 40% dei nostri contributi, – racconta sempre Zocca- vanno ai nostri comuni di residenza con il sistema dei ristorni. I politici leghisti che ci volevano far passare come evasori fiscali devono sapere che i paesi di frontiera vivono solo grazie al nostro lavoro. E non è come in Italia dove molti miei amici sono in pensione. Ho 54 anni, lavoro da 41 e per le leggi svizzere smetterò tra un decennio".
La realtà dei lavoratori transfrontalieri sta cambiando molto. Negli ultimi vent’anni sono sempre più qualificati e portano un grande valore aggiunto in Canton Ticino. C’è però molto malumore e i rapporti tra l’Italia e la Svizzera non sono mai stati così tesi. Una situazione complessa a cui l’Italia, malgrado gli accordi bilaterali tra i due paesi hanno aperto maggiormente le porte del Canton Ticino e diverse nostre aziende si stanno spostando oltre frontiera, presta poca attenzione.
Roberto Zocca racconta come si è evoluta la Premec dove lavora. "Da semplice operaio sono diventato capo squadra e oggi sono operatore: se si rompe la aggiusto. L’azienda, da 50 dipendenti ha superato i 200. Oggi invece, dopo una ristrutturazione, siamo scesi a 150, quasi tutti italiani. Esportiamo soprattutto in Asia".
E in quella fabbrica chi ha deciso di restare a casa e non andare a votare non sono pochi. Non si sentono rappresentati. È uno spaccato parziale del nostro territorio, ma questo nei palazzi della politica sembra interessare poco. Interessa molto invece una visione ideologica e la volontà di occupare spazi di potere e l’esempio della Regio Insubria è lì da vedere con un’ulteriore irritazione da parte del Governo ticinese verso le ingerenze della politica.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giovanni Petrotta su "Sono scivolata e caduta a causa dei buchi sulla ciclabile Luino - Grantola"
Felice su La triste carica dei 107: oltre cento cani in gabbia in una villa a Buguggiate
MARINAMDG su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
AF--67 su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
Ora-SiempreResistenza su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
lenny54 su Scambio acceso tra studente e presidente Anpi a margine di un incontro scolastico a Luino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.