Esercitazione a sorpresa
"Nettuno 10 " è stata organizzata dalle forze di polizia italiane e svizzere per testare apparati e tempi di intervento
Nella giornata di giovedì, 22.04.2010, si è svolta, nella splendida cornice delle acque antistanti la città di Lugano, un’esercitazione interforze di salvataggio denominata “Nettuno 10”, organizzata dal Dipartimento Istituzioni del Canton Ticino.
L’esercitazione, che è da considerarsi un primo importante passo in avanti nella direzione voluta dal Ministro degli Interni nell’ambito del c.d. piano per la sicurezza dell’area dei laghi dell’Insubria, anche in cooperazione con gli omologhi svizzeri, ha visto coinvolte unità navali dalla Polizia Cantonale del Ticino e mezzi navali di partners italiani, sotto l’egida della Prefettura di Como, ossia il Reparto Operativo Aeronavale di Como per la Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Campione d’Italia, unici Enti italiani operanti nel bacino di Porlezza del lago di Lugano.
Durante l’esercitazione è stata attivata anche la Sala Operativa del Comando Provinciale di Como, che ha gestito le operazioni navali dalla parte italiana.
Lo scopo dell’attività è stato quello di:
– verificare la tecnica della condotta al fronte in ambiente lacustre;
– allenare la corretta applicazione delle modalità tecniche d’intervento in uso nei vari Enti;
– consolidare il coordinamento operativo tra i diversi partners del soccorso lacustre;
– ricercare l’unità in dottrina tra i vari capi impiego (interoperabilità);
– conoscere la dotazione di materiale tecnico – che può essere impiegato per interventi sul Ceresio – in uso nei vari Enti della Regione.
Particolare rilevanza è stata assunta dal contesto multifunzionale che ha reso possibile il confronto e lo scambio di esperienze indispensabili al continuo processo di miglioramento e affinamento delle tecniche nel settore della ricerca e soccorso.
Lo scenario dell’esercitazione, che ha coinvolto anche il Consolato Svedese più altri rappresentanti di paesi nordici, si è concretato nel salvataggio di passeggeri, facenti parti di una delegazione svedese presente a Lugano per i festeggiamenti della ditta IKEA, a bordo di una motonave in fiamme. Le operazioni di salvataggio sono iniziate alle ore 17:30 circa e sono terminate alle 20:00.
Nel corso della stessa, tutti gli equipaggi, elvetici e italiani, hanno fornito prova di rapidità d’intervento, professionalità e capacità di integrare reciprocamente i propri modus operandi.
L’esercitazione in rassegna è l’ulteriore testimonianza della sensibilità nei confronti di una tematica delicata ed importante per l’interesse della collettività, qual’ è la salvaguardia della vita umana sui laghi, da parte della Prefettura del nostro capoluogo e delle Forze di Polizia che operano quotidianamente negli specchi acquei della Regione.
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