La corazzata Siena fa rotta sulla Cimberio

Sabato sera (20,30) Masnago attende la capolista e confida nell'impresa. Pillastrini: «Pensiamo a far bene i nostri compiti: abbiamo la forza e la capacità di reagire alle difficoltà»

Ventidue vittorie in ventiré partite, una differenza tra canestri fatti e subiti che segnala un clamoroso +528 punti, una Coppa Italia già messa in bacheca e la voglia di vincere ancora in campionato per lavare l’onta dell’eliminazione precoce (visti gli obiettivi della vigilia) in campo europeo. Con queste cifre la corazzata Montepaschi si avvicina a Varese dove sarà di scena la sera di Pasqua (palla a due, ore 20,30) di fronte a una Cimberio bruciatasi a Ferrara e in cerca di un riscatto che, almeno in questa occasione, appare davvero difficoltoso.
Impossibile no, quella è una parola che non vogliamo usare non fosse altro perché Siena ha perso a Roma e perché all’andata i biancorossi hanno a lungo duellato alla pari con i campioni d’Italia fino ad avere tre sole lunghezze di scarto a 3′ dalla fine. Allora furono due triple di Stonerook (sul cui passaporto tricolore ci sarebbero quintali di obiezioni da fare…) a scavare il divario definitivo, e forse quella prestazione positiva da parte di Childress e compagni rischia oggi di essere un boomerang, come spiega coach Pillastrini. «Se è possibile, Siena ci metterà ancora più attenzione nel preparare la partita – sottolinea l’allenatore della Cimberio – perché si ricorda senz’altro che all’andata contro di noi ha trovato qualche difficoltà. E poi la Montepaschi ha perso per la prima volta nell’ultima trasferta e deve far dimenticare l’Eurolega terminata in anticipo: ci sono molti motivi perché venga a Varese arrabbiata e pronta al punto giusto».

Detto questo, il Pilla spiega come Varese affronterà l’impegno pasquale: «Visto le tante frecce all’arco senese, credo che la cosa migliore sia pensare a noi stessi. Se preparassimo qualche trappola contro un avversario o uno schema dei toscani, saremmo autolesionisti: Pianigiani ha una grande quantità di soluzioni e saprebbe di volta in volta quale utilizzare per farci canestro. Dunque penso sia meglio provare a sviluppare al meglio i nostri giochi, pensando a evitare gli errori e a fare la massima attenzione nelle esecuzioni».
La settimana biancorossa non è trascorsa male dal punto di vista fisico: Childress ha ripreso a lavorare dopo aver recuperato dall’infortunio alla caviglia, Slay e Thomas hanno effettuato una sosta solo per precauzione mentre in panchina dovremmo rivedere Marco Passera, anche perché Fabio Mian è in Germania con la nazionale giovanile. Quel che è da ricostruire è il morale dopo il ko di Ferrara: «Sappiamo che domenica scorsa abbiamo reso meno di quanto è nelle nostre possibilità – conclude Pillastrini – però sappiamo anche abbiamo la forza e la capacità di reagire».
Il tecnico di Cervia non ha mai battuto Pianigiani, che a propria volta non ha mai sconfitto Varese a Masnago: qualcuno si scotterà, qualcuno romperà un tabù. E se il pronostico è tutto a favore del neo-tecnico della Nazionale, vale la pena ricordare che ogni tanto le previsioni non vanno secondo logica.

Cimberio Varese – Montepaschi Siena

Varese: 4 Passera, 7 Morandais, 8 Antonelli, 10 Galanda, 11 Thomas, 14 Martinoni, 17 Cotani, 19 Tusek, 22 Childress, 31 Gergati, 33 Mc Grath, 35 Slay. All. Pillastrini.
Siena: 4 Domercant, 5 McIntyre (11 Slokar), 6 Zizis, 7 D’Ercole, 8 Eze, 9 Carraretto, 10 Sato, 12 Lavrinovic, 14 Ress, 17 Hawkins, 18 Marconato, 20 Stonerook. All. Pianigiani.
Arbitri: Facchini, Giansanti, Sardella.

Classifica: Siena 44; Montegranaro 32; Caserta, V. Bologna 30; Milano*, Cantù 28; Avellino, Roma 24; Treviso 22; Teramo 20; VARESE (-2), Biella 18; Ferrara, Cremona, Pesaro 16; Napoli -8 (-8).

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Pubblicato il 02 Aprile 2010
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