La Montepaschi si prende anche il “Barilà”

Montepaschi Siena pigliatutto: è questo il verdetto della finalissima del Memorial Barilà dedicato agli under 17 e conclusosi come da tradizione al PalaWhirlpool nella tarda serata di Pasquetta. La formazione toscana di coach Alessandro Magro, trionfa contro Treviso sullo stesso campo su cui 48 prima aveva fatto festa la squadra senior nel match di Serie A contro la Cimberio; questa volta però non sono i tanti nomi stranieri a essere decisivi ma diversi giovani italiani di bellissime speranze. Dal bomber Sorrentino (Mvp del torneo) al preciso Mascagni fino a capitan Severini che ha dimostrato grande intelligenza cestistica (miglior giocatore della finale) e all’oriundo Udom. La partita per il titolo, giocata da due formazioni italiane come non accadeva da anni, è stata molto combattuta e piuttosto piacevole; la Benetton è arrivata a un soffio dall’impresa dopo un torneo giocato ad alti livelli ma non ha potuto scalfire la supremazia dei toscani. Tra poche settimane però ci sono le finali nazionali, la migliore possibilità di rivincita. Un torneo dove potrebbe arrivare anche la Abc Varese, fermatasi anche quest’anno a un passo dalla gloria ma ancora autrice di un ottimo “Barilà”, segno che il vivaio da queste parti continua a tenere botta nonostante le corazzate giovanili italiane.

 

LA FINALE – Primo quarto subito ricco di spunti: Siena mette subito avanti la testa con Severini e soprattutto Udom, 11 punti in 10’ comprese due poderose schiacciate a infiammare il pubblico. La Benetton paga percentuali troppo basse in attacco, soprattutto della “stellina” Ivanov, così il primo quarto si chiude con i toscani avanti 22-12. Due triple di Bonivento riaprono subito il match per Treviso che al 15’ pareggia con lo stesso numero 15 e poi sorpassa in un paio di occasioni. Una tripla di Severini però permette alla Montepaschi di chiudere in vantaggio (28-31) all’intervallo.

Il terzo periodo regala poco allo spettacolo, rispetto ai primi 20’ di gara; Siena trova punti dalla panchina (Spina, Papi oltre a Mascagni), Treviso sta a galla con qualche punto dei lunghi e con una tripla di Mazic che permette di ricucire un minibreak senese. Il finale è diretto dal capitano della Mps Severini, che apre gli spazi ai compagni per i canestri del 53-45 al 30’.

Al rientro il break lo fa Sorrentino, autore dei canestri che valgono il +9 con 8’ ancora da giocare, nonostante Udom fuori dall’intervallo con quattro falli. Quando la Benetton prova a risalire è Mascagni a brillare per Siena: prima centra la tripla, poi completa un gioco da tre punti per il +10. La grinta dei veneti però è senza limiti e alimenta le triple del solito Bonivento e di Gaspardo che siglano il 65-69; Magri rispolvera Udom e respira con i 3 liberi di Papi e Severini. Ancora Gaspardo, pivot impreciso da vicino, centra il canestro dai 6,25 però Mascagni è altrettanto implacabile. Udom commette il quinto (molto dubbio), Mazic realizza due liberi e a 1’14” Treviso è a -5 ma non va oltre: 5 punti di Sorrentino negli ultimi 70” consegnano il “Barilà” alla Mens Sana per la prima volta.

 

IL TORNEO – C’è una squadra varesina nel quartetto delle migliori in questa edizione 2010: è la Abc Robur di Besio, fermata solo da Siena in semifinale e di soli 2 punti. Nella gara per il terzo posto i gialloblu si sono dovuti inchinare all’unica superstite straniera, gli Eiffel Towers Den Bosch (66-58 il finale) ma il loro torneo rimane di buon livello ed è un bel viatico per il finale di stagione. Chi ha in parte tradito le aspettative sono state le straniere: detto degli olandesi, buoni terzi, ha stupito l’eliminazione nei quarti dell’Olimpia Lubiana, due volte campione, anche sfortunata a incrociare Treviso nel tabellone (54-50). Male invece i belgradesi del Cerak, così così gli svedesi dell’Uppsala, “folk” i senegalesi ma la loro presenza è stata comunque importante.

 

LO SHOW – Il duello Treviso-Siena si sposta anche nella tradizionale gara delle schiacciate che va in scena all’intervallo. Qui a sorridere sono i veneti grazie a Ivanov che la spunta su Udom oltre che sul senegalese N’Dyaye e su altri tre concorrenti in un’edizione che sotto questo profilo è sembrata di livello minore rispetto al passato. Bello lo spettacolo di contorno, offerto dalle esibizioni dei Truzzi Volanti e delle ragazze del Limax Clivio, insieme alla musica di Huga Flame mentre l’Inno di Mameli è stato affidato alla Filarmonica di Induno.

 

Benetton Treviso – Montepaschi Siena 71-80 (12-22; 28-31; 45-53)

Treviso: Palmieri, Petronio, Frison 1, Rigo, Cecchinato 5, Marini, Gaspardo 14, Battistel, Bonivento 17, Bernardi, Ivanov 16, Mazic 16, Iacopini. All. Vertemati.
Siena: Sousa, Perin, Mazzi, Maggiorelli, Sorrentino 20, Spina 4, Monaldi, Mugnaioli, Mascagni 22, Papi 9, Udom 13, Severini 13. All. Magro.

Arbitri: Cova e Campiotti.