Primo consiglio comunale con rinuncia

Inizia con una variazione rispetto al previsto la nuova legislatura del Comune di Gemonio, la seconda che avrà con la fascia di primo cittadino Fabio Felli. Il candidato sindaco di "Proposte Nuove" Antonio Franzetti, già alla guida del paese per 19 anni, ha infatti deciso di non sedere in consiglio comunale e lo ha comunicato con una lettera indirizzata allo stesso Felli.
«Ho considerato assieme agli altri componenti della lista – scrive Franzetti – l’opportunità che a rappresentarci all’interno della nuova Amministrazione comunale, non fosse una persona che ha già ricoperto per tanti anni il ruolo di amministratore […] bensì un giovane, che animato da capacità e voglia di fare possa maturare nuove esperienze». Il giovane in questione è Teodoro Mancini che all’esordio in una competizione elettorale ha ottenuto ben 42 preferenze risultando in assoluto il secondo più votato dopo Romano Piva (Tradizione Territorio Cittadino): farà dunque il suo esordio in occasione del primo consiglio che si terrà mercoledì 14 alle 21, eccezionalmente nel salone del parco delle feste in via Curti.

Nell’occasione sarà ufficializzata anche la nuova giunta che sta nascendo in questi giorni all’interno della maggioranza che, lo ricordiamo, è rappresentata dalla lista "Tradizione Territorio Cittadino" che è sostenuta da Lega e PdL. Tre i posti da assessori al fianco di Felli, uno dei quali sarà mantenuto da Romano Piva che manterrà sport, tempo libero e problematiche giovanili. Per quanto riguarda il bilancio si dovrebbe andare verso un nuovo incarico a Riccardo Contini che aveva lo stesso incarico nella precedente legislatura ma che è stato escluso dagli elettori avendo ottenuto solo 7 preferenze; la possibilità di inserire un assessore esterno però verrà utilizzata in questo senso per dare continuità al lavoro portato avanti negli ultimi anni.
Infine resta la terza nomina che potrebbe andare a Cinzia Villa, avvocato milanese con studio a Besozzo che ha già collaborato con l’amministrazione Felli negli ultimi mesi. Villa dovrebbe ricevere un assessorato che coprirà i cosiddetti servizi associati, ovvero tutti quegli accordi stretti da Gemonio con i comuni vicini (per esempio nel consorzio di Polizia Locale). Felli infine manterrebbe direttamente i lavori pubblici mentre le altre aree saranno coperte con delega.