Riapre la strada, occhi puntati sulla frana
La decisione presa dal sindaco di Castelveccana nel corso di una riunione tecnica col collega di Laveno e i geologi della Regione
La strada provinciale 69 che collega Laveno Mombello a Luino è nuovamente percorribile. Lo ha deciso il sindaco di Castelveccana nel corso di un summit tecnico che si è tenuto in mattinata in comune con i tecnici della Regione e la collega di Laveno Mombello Graziella Giacon.
La decisione è arrivata dopo la chiusura della strada avvenuta nella serata di ieri, domenica 25 aprile, quando il personale a bordo di un battello della squadra nautica della polizia provinciale, nel tardo pomeriggio, ha avvistato il fronte della frana, dando poi l’allarme (nella foto, il primo intervento dei vigili del fuoco sul fronte avvenuto nella serata di domenica).
Secondo i tecnici si è trattato di un crollo di alcune centinaia di metri cubi tra terra e sassi sulla parte finale della galleria in direzione Castelveccana. I detriti non sono atterrati quindi sulla sede stradale, mentre è stata letteralmente sommerso il vecchio tracciato sterrato che costeggia ancora il lago, fuori dalle gallerie.
Sulla frana incombono ancora alcuni pesanti massi. Per questo la zona antistante il fronte franato è stata recintata ed è impossibile accedervi.
Nelle prossime ore verranno disposte delle boe per il blocco della navigazione nel tratto di lago interessato: la caduta di massi potrebbe essere pericolosissima per le imbarcazioni che si avvicinano alla riva.
Il fronte della frana appare piuttosto compattato: i detriti non sembrano essere recenti, e potrebbero essere scivolati a valle nei giorni scorsi.
Sul posto già nella serata di ieri si è recata per un sopralluogo con l’imbarcazione della provincia il sindaco di Laveno Graziella Giacon, presente nella zona anche nella mattinata di oggi con la protezione civile di Laevno Mombello che ha gestito la chiusura del tratto, presidiando la zona. Anche l’assessore alla viabilità di villa Recalcati Aldo Simenoni, era sul posto per il summit a Castelveccana.
Anche il traffico ferroviario riprenderà nella trada mattinata, sempre a fronte del sopralluogo effettuato in mattinata dai tecnici di regione e Rfi che hanno ispezionato la zona anche con l’ausilio di un elicottero.Resta ora da capire quali misure verranno decise per la rimozione e la messa in sicurezza del fronte franoso, anche alla luce del fatto che nelle prossime ore è previsto un peggioramento delle condizioni meteo. Sulla zona si è recata in mattinata anche una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato per effettuare un rilievo gps.
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