Serravalle, approvato il bilancio

L’Assemblea dei Soci di Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A., riunitasi in data odierna ha approvato il bilancio 2009, che chiude con un utile netto di 34, 4 milioni di euro e ha deliberato la distribuzione di dividendi per complessivi € 21,9 milioni pari a € 0,122 per azione (in linea con quanto destinato per l’esercizio 2008), conformemente a quanto previsto dal Piano Economico Finanziario allegato alla vigente Convenzione Unica.
Milano Serravalle Milano Tangenziali ha chiuso l’esercizio registrando un fatturato pari a 209,4 milioni di euro (+2,4% sul 2008), di cui 193,5 milioni di ricavi da pedaggio. Il traffico sulla rete in concessione ha registrato un incremento dell’ 1,07% rispetto al 2008, grazie alla crescita dei volumi registrati nella seconda parte dell’anno che ha compensato la diminuzione consolidata nel primo trimestre.
Il margine operativo lordo passa da 96 a 91 milioni principalmente per effetto dei maggiori costi sostenuti per gli interventi manutentivi al corpo autostradale a fronte delle emergenze legate alla stagione invernale.
La dinamica degli ammortamenti ed accantonamenti ha pesantemente influito sul risultato operativo che si attesta 48,5 milioni in diminuzione del 18% rispetto al 2008.
Il risultato ante imposte, pari a 50,2 milioni, beneficia di una gestione finanziaria che registra un risultato netto positivo di 2,2 milioni, riconducibile principalmente alla plusvalenza realizzata sulla vendita del 32% del capitale sociale della controllata Autostrada Pedemontana Lombarda.
Il bilancio 2009 chiude con un Patrimonio netto di 369,4 milioni, incrementandosi rispetto all’anno precedente di 13,2 milioni e con un indebitamento netto di 176,6 milioni, in crescita di 22,3 milioni rispetto al 2008.
La ripresa del traffico registrata a partire dal secondo semestre 2009, confermata anche nei primi mesi del 2010, nonché la relativa evoluzione tariffaria portano a ritenere che la Società conseguirà, nell’anno in corso, risultati economici sostanzialmente in linea con quelli dell’esercizio precedente. Questo consentirà alla Società di continuare il suo impegno nel proseguimento dell’importante piano di investimenti previsto dalla Convenzione Unica.