Ancora pioggia e smottamenti in tutta la Provincia
Interventi in serie dei vigili del fuoco nel Bustocco, nel Saronnese e tra Castiglione Olona e Castelseprio. Anche nel capoluogo due strade chiuse per frane o muri pericolanti
È intanto saltata la simulazione di inondazione della Protezione Civile della zona 3, Provincia di Varese e Croce Rossa fissata per il prossimo fine settimana a Solbiate Olona per colpa della pioggia. Il sindaco di Solbiate Olona Luigi Melis ha descritto come “critica” la situazione dell’area in cui era prevista l’esercitazione, un prato ora allagato dal fiume. Anche a Olgiate si è al limite, riferiscono dalla Protezione Civile, si stanno mettendo le paratie ad una ditta del fondovalle, la stamperia Valeri. Per ora non si sono evacuate persone. Si sta monitorando la situazione letteralmente “acquazzone per acquazzone”. A Castellanza il depuratore è al limite, le vasche piene, occorre aspettare che le acque si abbassino per ricevere ulteriore acqua. Da giorni si ricevono allerte regionali, ieri al centro di Vedano è giunta ieri la richiesta di intervento da Lozza per l’esondazione del Silvagna. La diga di Gurone sull’Olona non è ancora a pieno regime, ricorda, ma sta contenendo abbastanza bene la piena. I rischi, con l’andamento attuale, dovrebbero essere contenuti. Tra Lonate Ceppino e Cairate si sono verificate piccole frane per cui è stata chiusa la strada per alcune ore; Rile (a Cassano Magnago) e Bozzente (a Uboldo) sono usciti dall’alveo.
Anche nel Saronnese la situazione è complessa: il torrente Bozzente è esondato in Comune di Origgio, nella zona dell’autostrada, e sul posto si sono messi al lavoro gli uomini delle forze dell’ordine. Chiuso in uscita lo svincolo di Origgio Ovest sulla A8; intorno alle 16 la situazione è tornata sotto controllo ed lo svincolo è stato riaperto.
Difficile anche la situazione tra Torba e Castelseprio, dove un torrente che scende dalla collina ha creato uno smottamento, riempendo la strada di fango. Sul posto i tecnici della Provincia e della Protezione Civile che hanno liberato la strada dal fango, ma l’acqua scende copiosa, rendendola imparitabile.
La SP42 è stata riaperta: era stata chiusa a causa di un argine rotto dal torrente Selvania, martedì 11 maggio, all’altezza di Castiglione Olona; le ruspe hanno terminato il ripristino dell’argine e la strada è stata riaperta. Anche davanti al monastero di Torba è tracimato un ruscello: sul posto i tecnici della Provincia per le verifiche del caso.
Le prossime ore
Tutta la situazione viene seguita dalla sulle emergenze di Protezione civile presso la Provincia di Varese attivata grazie alla Prefettura di Varese. La mobilitazione è prevista fino alle 24, le situazioni giudicate più preoccupanti sono quelle dei torrenti Lura e Bozzente.
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